Concentrazione di personaggi mica da ridere, in settimana, al Circolo Tennis Spezia. Dopo un pochino è tornato ad allenarsi a San Venerio, dov’è tennisticamente cresciuto e tuttora è socio onorario, Alessandro Giannessi insieme a quel Flavio Cipolla che ne è l’allenatore da un po’ di tempo (entrambi sono stati fra i primi cento tennisti al mondo tra cui Alessandro può ancora tornare...).
Insieme a loro c’era però stavolta pure Simone Bolelli, come Giannessi attualmente intorno al 150° posto e già in Coppa Davis in azzurro, il migliarinese da pronta riserva e lui quale doppista al fianco di “tale” Fabio Fognini da anni numero 1 del tennis italiano.
Lo spezzino si sta preparando per un torneo a Budapest, Simone per uno a Estoril, Portogallo. Ai bordi del campo anche parenti di Alessandro quali il padre Giovanni e il fratello Francesco.
Ma nuova e non da meno attrazione era stavolta quel Marco Panicchi oggi preparatore atletico di Giannessi e parzialmente pure di Bolelli, il quale in passato ha lavorato persino con Novak Djokovic, fra le primissime racchette al mondo in questo decennio.
Nella foto da sinistra Panicchi, Bolelli, Giannessi e Cipolla a San Venerio