I ringraziamenti del patron Baudinelli a quanti ne hanno scritto e ne scrivono la storia.
Il prof. Pier Giorgio Baudinelli, patron del torneo calcistico Locanda Alinò, il più longevo della provincia, coglie l'occasione delle festività natalizie per ringraziare tutti coloro che hanno contribuito nel corso degli anni a mantenere viva questa manifestazione sportiva unica. Oltre ovviamente ai fratelli Ciro e Beppe del locale di via del Molo si menziona anche Paolo Rebecchi dell'assicurazione Generali, Rosanna e Francesco del ristorante da Sandro, Lino dell'Incisoria Pallone, Luca della pizzeria Pepe Nero, Mirko Motto dell'Ottica Damiani, Andrea del ristorante Pin Bon, la palestra Scorpions Fight Club di via Venezia e la Pia Centenaria.
Iniziato nel settembre del 1976, il Locanda Alinò ha sempre trovato collocazione temporale a fine estate ed ha coinvolto nelle sue 42 edizioni generazioni di spezzini.
Ad ospitare da sempre il torneo gli efficenti impianti sportivi dell'Arci Pianazze con la disponibilità nel corso degli anni dei suoi mitici e compianti presidenti, da Filippo Borrini a Franco Cresci, sino all'attuale Mario Arfanotti con i vice Alberto Cappi e Silvano Spadoni.
Unica eccezione in occasione della 40esima edizione, con la finale disputata al Ferdeghini grazie alla disponibilità dell'allora presidente dello Spezia calcio Nanni Grazzini e di Gabriele Volpi.
Gli incontri sinora disputati hanno raggiunto la ragguardevole cifra di 999 con ben 5.208 reti realizzate.
Il patron ricorda con emozione tutti gli amici che nel corso degli anni, con goliardia e sportività, hanno frequentato il campetto a sette dell'Arci Pianazze ed un particolare pensiero va ad alcune persone speciali scomparse ma sempre vive nei suoi ricordi quali Mattia Sorrentino, Adriano La Pera, Gianni Neri e i giornalisti Fulvio Magi e Paolo Rabajoli.
"Auguri per tutti - conclude il Professor Baudinelli - e arrivederci all'edizione 43, sempre al mitico campetto e sempre con lo stesso entusiasmo".