Serve, subito, un'inversione di tendenza, serve ritrovare immediatamente quell'atteggiamento che la formazione bianconera ha sempre messo sul parquet e che il pubblico del PalaSprint ha sempre avuto modo di apprezzare ed applaudire, al di là dei risultati finali. Quella di Alba deve essere solo una parentesi, da chiudere subito, come sottolinea coach Mori: "Dobbiamo ritrovare la giusta grinta e determinazione, quelle che ci hanno sempre contraddistinto. Ripartiamo, con ancora più voglia di prima".
Di fronte, domenica, la Tarros avrà un'altra formazione in cerca di riscatto: il Don Bosco Crocetta, infatti, è, più o meno, il solito che la scorsa stagione ha lottato per la promozione e che quest'anno si era presentato al via del campionato deciso a riprovarci; fin qui, però, i risultati arrivati sul parquet sono stati di tenore ben diverso e la squadra di coach Tassone si trova non in testa, ma in coda alla classifica, ancora ferma al palo. Al PalaSprint, pertanto, i torinesi verranno con la ferma volontà di fare punti ed iniziare la rincorsa. Quello di domenica è quindi un match nel quale le motivazioni certo non mancano e nel quale la vittoria vale davvero molto più dei due punti in classifica, per quanto fondamentali anch'essi.
Per chiudere la brutta parentesi di Alba il coach bianconero Marco Mori può tornare a contare su Niccolò Steffanini ed anche su Simone Giachi, rientrato in gruppo. Nulla da fare, invece, per Luca Dal Padulo, costretto ancora allo stop.
Sicuramente la Tarros che scenderà sul parquet del PalaSprint sarà tutt'altra cosa rispetto a quella di sette giorni fa, sarà la "solita" Tarros: questa la promessa ai tifosi ed a se stessi fatta dal roster bianconero. Appuntamento, allora, domenica 3 novembre al PalaSprint per Tarros – Crocetta. Palla a due alle ore 18.00