Quattro spezzini nei primi dieci arrivati al traguardo tra le onde. La coppa Byron, giunta alla 41esima edizione, va in archivio con un poker di nuotatori in acque libere made in La Spezia niente male, che si sono fatti valere tra i circa 200 partecipanti partiti due domeniche fa da Porto Venere, tra uomini e donne di tutte le età e categorie.
Oltre alla vittoria assoluta dello spezzino Niccolò Ricciardi, alfiere della Rari Nantes che ha coperto la distanza di circa 8 km in meno di un'ora e mezzo, da segnalare infatti la bella prova di altri tre spezzini nella top ten giunta a Lerici, ovvero in ordine di arrivo Andrea D'Avanzo primo della categoria master 40 sempre della Rari Nantes Spezia, ad appena un secondo in scia Antonio D'Aria, primo della categoria master 50 della Lerici Nuoto Master.
Tra le donne la levantese Sofie Callo delle Fiamme Oro, Nazionale di fondo che ha chiuso sesta assoluta in 1 ora e 37".
"Tra agonisti e master quella del 2024 è stata la mia 27esima Byron" afferma soddisfatto D'Aria, che si allena nella piscina della Venere Azzurra insieme al suo staff di nuotatori. "Abbiamo avuto un'ottima assistenza da parte dell'organizzazione curata dalla mia società, è andato tutto bene e diamo l'appuntamento per il prossimo anno".