L’incremento è importante, passando da 23 a 26 giocatori. Una svolta attesa già da tempo, considerando che ora le sostituzioni sono 5, e quindi è giusto che le rose siano più ampie rispetto al passato.
Luciano Spalletti ha praticamente deciso la rosa degli Azzurri, anche se tiene ancora aperta qualche porta. In linea con la sua filosofia, ha sottolineato che c’è ancora posto per chi dimostra di volere fortemente la maglia azzurra, ma anche che qualcuno potrebbe uscire dal gruppo delle certezze, soprattutto chi "pensa che questa maglia sia un giochino".
A parte le scelte ancora da definire, il gruppo azzurro è considerato con discreto favore nelle scommesse Euro ’24. Nel girone eliminatorio, ad esempio, la Spagna è la grande favorita con una quota qualificazione che si attesta a 1.75, mentre per l’Italia è a 3.25 contro il 5.50 della Croazia, nazionale sempre temibile in queste manifestazioni.
Tornando alla composizione della rosa, possiamo provare a inquadrare quali saranno gli azzurri che faranno parte della spedizione in terra tedesca. Due i portieri sicuri: Donnarumma e Vicario, mentre Meret e Carnesecchi battaglieranno per il ruolo di terzo, con l’atalantino favorito. In difesa, sembrano essere al momento sette i sicuri presenti: Darmian, Di Lorenzo, Dimarco, Bastoni, Buongiorno, Acerbi e Mancini. Oltre a questi, due tra Cambiaso, Bellanova, Udogie e Scalvini verranno selezionati, con i primi due che sembrano avere qualche chance in più.
Anche in mediana ci sono diverse certezze: Barella, Pellegrini, Jorginho, Locatelli, Frattesi e Cristante. Altri due usciranno probabilmente dal terzetto rappresentato da Bonaventura, Folorunsho e Colpani; il probabile escluso potrebbe essere il calciatore del Verona. In attacco, qualche dubbio ancora persiste. Sicuri della convocazione sono Chiesa, Retegui, Raspadori e Scamacca, mentre uno fra Zaccagni, Zaniolo e Orsolini verrà selezionato, con il laziale come candidato più probabile.
Entro il prossimo 7 giugno, comunque, le scelte dovranno essere ufficializzate: è il termine ultimo per presentare le rose alla UEFA.