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Contro il Costone Siena partita in bilico sino alla sirena. I bianconeri, comunque, strappano due punti che tengono ancora accese le speranze di agganciare il terzo posto.

Le vittorie della Vismederi Costone Siena contro Mens Sana e Castelfiorentino lasciavano presagire che per la Tarros affrontare i giallo-verdi non sarebbe certo stata una passeggiata e in effetti i toscani hanno dato non poco filo da torcere agli spezzini.

“Come previsto – commenta coach Andrea Scocchera – è stata una partita difficile. Costone è una squadra di grande talento, soprattutto negli esterni. E' stata una gara altalenante: entrambe le squadre non hanno mai mollato, anche se sia noi che loro abbiamo fatto un po' di errori di troppo. Da parte nostra ci sono state leggerezze in difesa ed abbiamo regalato tiri e rimbalzi in attacco che hanno tenuto Costone in gara sino alla fine”.
 
In effetti il match è stato in bilico dalla palla a due alla sirena.

Inizio di partita equilibrato, con i bianconeri che chiudono la prima frazione avanti di 5 punti, sul 22-17. Un vantaggio che il Costone Siena annulla a metà del secondo tempino, provando poi ad allungare, ma senza successo. Al rientro negli spogliatoi per la pausa lunga gli ospiti sono in vantaggio, ma di un solo punto (39-40).

Al ritorno sul parquet iniziano alla grande i toscani che si portano avanti di 9 punti sul 41-50, poi frenano. Sono tanti gli errori, da una parte e dall'altra. Angeli viene espulso, il Costone ora fatica a trovare il canestro, mentre ritrova la via della retina la Tarros che, piano piano, riesce a recuperare e torna in vantaggio, piazzando un break di 14-0 e chiudendo la terza frazione in vantaggio di 5 punti (58-53).
Nella prima metà dell'ultimo tempino sono i bianconeri a portarsi sul +9. Il Costone però non è certo domo e non ci sta a perdere: nel giro di pochi minuti ricuce e si porta sino al -2, che diventa -1 a 2'45'' dalla fine (70-69). Si va avanti così, punto a punto, botta e risposta, errori da una parte e dall'altra. Finale al cardiopalma, sino al suono della sirena, visto che il Costone a pochi decimi dal termine ha nelle mani la palla che potrebbe valere la vittoria. Il tiro non entra, si chiude sul 75-73.
 
“Abbiamo rischiato sino all'ultimo – commenta il Direttore Sportivo bianconero Maurizio Caluri - dobbiamo essere più bravi a chiudere prima le partite. Comunque siamo sempre lì, a 4 punti dal terzo posto. Fondamentali saranno le prossime partite. Sabato dobbiamo vincere contro la Pallacanestro Don Bosco e poi ospitiamo Cecina al PalaSprint: quella gara potrebbe essere il crocevia del campionato. Senza dubbio, per vincere contro una corazzata del genere, dobbiamo migliorare tanto, essere più continui e riuscire a chiudere le partite”.
 
Prossimo impegno per lo Spezia Tarros sabato 4 marzo alle 18.45 sul parquet della Toscana Food Pallacanestro Don Bosco.
 
Spezia Basket Club Tarros – Vismederi Costone Siena: 75-73 (22-17; 39-40; 58-53)

Spezia Basket Club Tarros: Bolis 8, Ramirez 10, Marrucci 7, Gaspani ne, Steffanini ne, Vignali 13, Fazio 6, Pietrini ne, Seskus 13, Sacchelli ne, Balciunas 18, Tedeschi. Coach Scocchera

Vismederi Costone Siena: Maksimovic 10, Juliatto, Picchi ne, Angeli, Terrosi 10, Banchi 6, Pisoni 8, Piattelli ne, Ondo Mengue 10, Bruttini L. 29, Speri ne, Maggiorelli ne. Coach Ricci

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