"Sapevamo che quello di San Giovanni Valdarno sarebbe stato un parquet insidioso. Siamo stati bravi a vincere la partita, contro una squadra buona e su un campo difficile. Certo, abbiamo commesso degli errori e dobbiamo analizzarli per cercare di evitarli in futuro, ma non dimentichiamo che non giochiamo da soli: in campo ci sono gli avversari e il Valdarno ha una buona caratura, non è una formazione facile da affrontare, come ha dimostrato anche in altre occasioni".
Questa volta il Presidente bianconero Danilo Caluri è soddisfatto di quanto fatto dai suoi ragazzi. Dopo l'opaca prestazione contro Montevarchi aveva chiesto una prova di maturità e la squadra ha risposto presente.
Certo, contro Valdarno, la partita è stata in bilico sino alla sirena e, inutile nasconderlo, la Tarros avrebbe anche potuto perderla, ma altrettanto da sottolineare sono la tenacia e la determinazione messe sul parquet sino all'ultimo secondo proprio per evitare che questo accadesse.
Se stavolta i bianconeri, ed è stato gran parte merito degli avversari, non sono mai riusciti a prendere il largo, hanno dimostrato però di sapere non arrendersi e di sapere reagire quando, dopo aver accumulato un vantaggio in doppia cifra, sono stati raggiunti a pochi giri di lancette dal termine.
Match equilibrato nella prima frazione, chiusa in vantaggio dagli ospiti di un solo punto (18-19) e solo grazie ad una tripla all'ultimo secondo. Nel secondo tempino i bianconeri allungano e riescono ad andare alla pausa lunga con un vantaggio in doppia cifra: 29-39. Un divario che quasi si dimezza dopo mezz'ora di gioco. Ai dieci minuti finali le due squadre si presentano sul 46-52: tutto si decide qui.
Il Valdarno riesce a completare la rimonta e quando restano da giocare 6 minuti e 30 secondi il risultato è di parità: 54-54. Tutto da rifare per la Tarros, che mette subito di nuovo la freccia, piazzando un break di 6 punti. Vantaggio esiguo ed effimero che viene ben presto neutralizzato: a 3 minuti dalla sirena è di nuovo parità, 63-63. Il finale è molto incerto e concitato, senza dubbio appassionante, con il match in bilico sino alla fine. Gli spezzini hanno il merito di non perdere la concentrazione e la calma e alla fine riescono a portare a casa due punti preziosi che permettono loro di consolidare il terzo posto in classifica.
"Un plauso a tutti i ragazzi - chiosa Presidente Caluri - ma non posso che dire che il migliore in campo è stato Maurizio Bertelà: il coach ha saputo leggere la partita perfettamente e fare i cambi giusti al momento giusto. Ancora una volta ha dimostrato le sue ottime capacità".
Ora due settimane di pausa. La Tarros tornerà sul parquet il 5 gennaio per affrontare Quarrata.