Pronto per la nuova qualifica e le conseguenti nuove mansioni?
Anzitutto devo ringraziare il Levanto, per questo riconoscimento che mi attribuisce, assegnandomi carica e funzioni più generali e ancora più importanti. Il proposito adesso è quello di proseguire nel segno della continuità, in fondo se mi hanno promosso vuol dire che il settore giovanile stava andando bene, la stessa Prima squadra dopo aver smaltito un iniziale periodo d’ “ambientamento” alla nuova dimensione all’indomani della salita dalla 1.a Categoria...stava conducendo un soddisfacente campionato di Promozione: dove la città appunto mancava da tantissimi anni. Successivamente come sappiamo la pandemia ha fermato tutto
La politica che ci dobbiamo aspettare?
I levantesi a Levanto; può essere forse il motto che dovrebbe orientarci nel prossimo futuro. Vogliamo cioè che la nostra società sia lo sbocco sportivo ideale per i ragazzi della zona, nonché offrire loro una situazione che li invogli a rimanere da noi sino alla fine, con capitolo conclusivo la nostra Prima squadra. Poi è chiaro che, se ci fosse la possibilità di accasare un nostro ragazzo presso qualche club professionistico, saremmo i primi ad esserne felici e ad agevolare il trasferimento. Inoltre non intendiamo trascurare, sia chiaro, la crescita umana del giovane
Ma non c’è un po’ troppa concentrazione sui ranghi “verdi” magari proprio perché il nuovo “diggì” arriva da lì?
No. Obiettivo assolutamente non secondario è senza dubbio quello di restare in Promozione, ci mancherebbe, dopo tutto il tempo e la fatica che è costato tornare a questi livelli.
(Testo: Andrea Catalani)