Nonostante la Stagione Sportiva sia stata segnata per tutti gli associati dalla pandemia attualmente in corso, non sono comunque mancati i successi per i fischietti spezzini.
Per tutti gli arbitri e gli osservatori, ad eccezione di Cristian Rossi assistente in Serie B, la stagione è terminata con la sospensione dei Campionati dilettantistici, ma, come ogni primo luglio, anche in questa strana e indimenticabile annata, è stato tempo di bilanci, e per la Sezione spezzina sono stati nettamente positivi.
L’assistente Benedetto Torraca è stato promosso alla CAN C.
Perché hai deciso di fare l'arbitro?
“Cercavo un modo per entrare gratis allo stadio, non avevo idea di cosa volesse dire arbitrare. Invece, la domanda vera è: perché hai continuato a fare l'arbitro? Quando inizi ad arbitrare allo stadio non ci pensi più, il calcio è rappresentato dai tuoi novanta minuti in campo e scopri che la sfida vera è con te stesso. A 23 anni, quando mi decisi a fare il corso, non avevo certo motivazioni, convinzioni o volontà di fare "carriera". Dopo soli tre anni mi accorsi che non faceva più per me. Era il 2014 e mi dissi: o smetti o cerchi di arrivare più in alto possibile. Presi la bandierina in mano e, da quel momento, cambiò tutto.”
Raccontaci della tua esperienza al CRA.
“Ricordo l'esordio in Eccellenza alla prima di Campionato, fresco di raduno, in cui mi capitò l’episodio del "goal no goal" al 94⁰, che riuscii ad affrontare brillantemente riportando una valutazione di 8.60 dall’Organo Tecnico.
Da quel giorno feci tantissime trasferte per la Liguria organizzandomi con macchinate per risparmiare qualche spicciolo, conobbi tanti colleghi, condivisi belle e brutte esperienze. L’attesa della designazione divenne una "droga", un momento molto atteso e carico di emozioni.”
Qual è la partita che ti è rimasta più nel cuore?
“Non è una delle tante in D, bensì una di eccellenza: Finale Ligure vs Sanremese, prima contro seconda, il primo assaggio di un "palcoscenico" diverso. Duemila persone sulle tribune, cori ultras già nel prepartita, adrenalina a mille. Arbitrava un CAI, attualmente arbitro alla CAN C, che, all'entrata in campo, disse: Ho imparato così a godere di ogni partita e di ogni allenamento che sono i veri ingredienti per andare avanti, a prendere un pezzo di esperienza da ogni persona che si incontra sul nostro cammino, non dimenticando mai da dove si è partiti; non è la meta che conta, ma il viaggio.”
Chi ti senti di ringraziare per questo importante traguardo?
“Ringrazio la Sezione della Spezia e il CRA Liguria, il Presidente e tutti i Componenti che si sono susseguiti, perché è a questo livello che si prepara l'humus per avere poi un buon raccolto. Infine, ultima, ma non ultima, ringrazio la mia famiglia, sempre a supporto delle mie avventure.
Se ci credete davvero, osate, la fortuna aiuta gli audaci!”
Salto di categoria anche per l’osservatore Pierluigi Drovandi che transita alla CAN D.
Per tutti gli altri arrivano notizie di positive riconferme: continueranno anche nella prossima Stagione a dirigere gare in Serie D Andrea Valentini e Matteo Mori, accompagnati dagli assistenti Lorenzo Accardo, Matteo Della Monica, Simone Mino e Gianluca Pampaloni. Proseguirà nel suo incarico anche Marco Caregnato, osservatore CAI.
Notizie positive anche per Alberto Pettinato, osservatore, e Giuliano Gioviale, arbitro, che continueranno a calcare i campi nazionali del Calcio a 5.
Invece, continua ancora la Stagione per Cristian Rossi, assistente della CAN B, impegnato di recente nel match Perugia-Crotone.
“Per una Sezione piccola come la nostra, che conta 140 associati, avere dodici nazionali è motivo di grande soddisfazione e orgoglio. Tra l’altro ci sono state due promozioni, una delle quali nella CAN C, per cui siamo ben rappresentanti. La nostra Sezione può contare su molti giovani, alcuni dei quali, nel giro di qualche anno, potranno arrivare a livello nazionale.” Commenta così i traguardi raggiunti il Presidente Sezionale Loris Pedroni.
Aspettando eventuali passaggi regionali il Presidente Loris Pedroni e tutto il Consiglio Direttivo si complimentano con tutti gli associati per gli ottimi traguardi raggiunti.