“Fino a qualche tempo fa, una partita così non la avremmo mai vinta: due mesi e mezzo di infortuni e assenze cui sopperire, di uomini contati e di continue difficoltà ci hanno fatto crescere, ci hanno insegnato molto, sia su di noi che su questo campionato, e ora abbiamo messo in pratica e capitalizzato quegli insegnamenti”.
Il coach della Tarros Andrea Padovan commenta così la partita vinta contro Montevarchi. Una vittoria arrivata negli ultimi due minuti, dopo che per gran parte del match la Tarros aveva cercato di contenere gli avversari, sempre avanti nel punteggio, ma mai con un gap tale da archiviare virtualmente la gara o da dare l'impressione di averla saldamente nelle mani. Tutto il contrario. Negli ultimi due minuti la Tarros esce allo scoperto e ribalta il risultato.
Una condotta di gara dettata da necessità: gli spezzini, infatti hanno dovuto fare a meno di Cimarelli e Suliauskas, mentre Loni è riuscito a rientrare, ma certo non al top dopo l'infortunio e praticamente senza allenamenti nella scorsa tormentata settimana.
“Abbiamo fatto anche troppo, viste le assenze cui abbiamo dovuto sopperire – sottolinea il Presidente Danilo Caluri – non posso certo chiedere di più ai ragazzi, al coach e a tutto lo staff”.
Con quella contro Montevarchi salgono a sei le vittorie consecutive dei bianconeri, che senza dubbio proveranno ad allungare la serie domenica prossima quando affonteranno in trasferta Altopascio.