Il 4 a 0 finale ci sta tutto. I veneti di Sergio Silva possono considerarsi, a tutti gli effetti, una delle antagoniste principali, assieme al Valdagno, ad interrompere lo strapotere che Forte dei Marmi e Amatori Lodi hanno evidenziato in questi ultimi cinque anni. Un Credit Agricole che come a Lisbona non ha trovato la via della rete e come in terra lusitana ha trovato un Corona formato “monstre” che le ha permesso di contenere il passivo. (nella foto Simone Corona anche a Trissino grande protagonista )
GS HOCKEY TRISSINO - CREDIT AGRICOLE SARZANA 4 – 0 (3 - 0)
GS HOCKEY TRISSINO : Català (Zen), Dal Santo, Ventura, Pittalis, Emanuel Garcia (2), Greco (1), Faccin, Neves, Malagoli (1). Allenatore: Sergio Silva.
CREDIT AGRICOLE SARZANA : Corona (Bianchi), Perroni, Rispogliati, Ipinazar, Borsi, Fantozzi, Jeronimo Garcia, Rossi, Moyano. Allenatore: Alessandro Bertolucci
Arbitri: Sig. Hyde (VI), Sig. Ferrari(LU) ausiliario Sig. Capparelli (LU)
“Meglio perdere una partita 4 a 0 che quattro partite 1 a 0 – dichiara il Presidente Corona a fine gara riprendendo la famosa frase di Vujadin Boskov – a volte siamo usciti dalle piste ricevendo tanti complimenti, tante pacche sulle spalle ma raccogliendo zero punti come a Trissino mercoledì sera. Allora non abbattiamoci troppo, loro sono una grande squadra – commenta il Presidente rossonero – e quella di Trissino è una sconfitta che poteva essere messa in preventivo, la formazione di Sergio Silva è una squadra zeppa di campioni, costruita per grandi traguardi; noi siamo partiti bene il primo quarto d’ora eravamo ben disposti in pista e abbiamo avuto il pallino della gara in mano. E’ deluso per la sconfitta ma soddisfatto per la prestazione della prima parte di gara il presidente Maurizio Corona che continua “Mi dispiace per la sconfitta, anche se ho tante cose da recriminare ai miei ragazzi. Ripeto il Trissino è una grandissima squadra, ha meritato di vincere per quello che ha creato nel proseguo della gara, perché nel primo quarto d’ora la gara l’abbiamo fatta solamente noi. Sabato prossimo arriva al Vecchio Mercato il Monza, una squadra con una rosa di tutto rispetto – conclude il Presidente – non sarà per niente facile, bisogna rimanere concentrati per conquistare l’intera posta, perchè trovare la prima vittoria sarebbe molto importante.ERA dal 2015 che il Trissino non gioiva al “PalaDante’’ contro Sarzana.
Ci è riuscito dopo quattro anni, ieri sera, con una prestazione più che convincente. Il 4 a 0 finale ci sta tutto. I veneti di Sergio Silva possono considerarsi, a tutti gli effetti, una delle antagoniste principali, assieme al Valdagno, ad interrompere lo strapotere che Forte dei Marmi e Amatori Lodi hanno evidenziato in questi ultimi cinque anni. Veniamo alla cronaca della partita: nel Trissino l’allenatore Sergio Silva schiera nello starting-five iniziale Català a difesa della porta, Dal Santo, Ventura, Faccin e Malagoli a disposizione in panchina Emanuel Garcia, Greco, Neves, Pittalis e il secondo portiere Zen. Alessandro Bertolucci risponde con il solito quintetto di inizio stagione Corona, Ipinazar, Jeronimo Garcia, Borsi, Rossi. Sono i rossoneri di Alessandro Bertolucci a prendere in mano le redini della gara, mettendo in soggezione i veneti. Gioco veloce con ottime trame di gioco e Català sugli scudi ad intercettare le giocate rossonere. Un avvio che al 3’24’’ avrebbe potuto concretizzarsi con il vantaggio ma la pallina di Rossi non entra per un soffio.
Il Trissino è bravo a non capitolare e riprende in mano il gioco impegnando Corona in varie occasioni. Trissino in vantaggio dopo 16’,15” con un tiro di Greco che trova la deviazione di Emanuel Garcia che mette fuori causa Corona, il giovane attaccante Trissinese è scatenato e 30 secondi dopo con una caparbia azione personale entra in area e da due passi dalla porta trova la battuta per scavalcare Corona. Non sembra vero ma il quintetto di Sergio Silva, col minimo sforzo, si porta sul 2 a 0. Credit Agricole vuol rientrare in partita ma le sue puntate sono piuttosto sterili. E quando gli avanti liguri vanno alla conclusione trovano un Català sempre attento. Al 23’,11” Diogo Neves e Malagoli confezionano la terza rete con il portoghese abile a servire a mezza altezza una pallina che l’ex del Lodi spedisce al volo in fondo al sacco e con il punteggio di 3 a 0 a favore della formazione veneta le due squadre vanno al riposo. Il secondo tempo si apre con la squadra di casa che vuole dilagare e con la formazione rossonera che sparisce dalla pista. Corona si supera in almeno cinque occasioni su Malagoli , Ventura e Garcia. Dopo la sfuriata iniziale dei padroni di casa, Sarzana si fa pericolosa ma Català è vigile e non si lascia sorpredere. Rapidi i capovolgimenti di fronte con il Trissino sempre pericoloso e Corona a togliere le castagne dal fuoco ai suoi compagni. Al 17’23’’, però, non può nulla sul tiro di Garcia. Sul 4 a 0 la formazione di Bertolucci spegne la luce ed inizia a barcollare e solo un eroico Corona fa si che il punteggio rimanga fissato sul 4 a 0 sfoderando una serie di miracoli. Il suono della sirena finale sancisce la vittoria della formazione di casa con il punteggio di 4 a 0. Un Credit Agricole che come a Lisbona non ha trovato la via della rete e come in terra lusitana ha trovato un Corona formato “monstre” che le ha permesso di contenere il passivo. Ora testa e gambe a sabato 5 Ottobre al “Polivalente’’ dove Credit Agricole alle ore 20,45 alla sfida contro il Teamcarservice Monza.