Alessio Cavarra, consigliere regionale del PD, esce dall'incontro con Gianfranco Conzi e Andrea Conti, Direttori generale e sanitario dell'ASL 5 con i quali ha fatto il punto della situazione rilasciando una dichiarazione con la quale si impegna ad "essere vigile per esigere il rispetto degli impegni."
Cavarra ha ricevuto notizie confortanti sul proseguo dei lavori della RSA per anziani di Sarzana, dopo diversi mesi di stop forzato a causa del fallimento delle ditte incaricate riferisce che: "L'azienda Borchi Costruzioni – ha spiegato il consigliere della Regione - già impegnata favorevolmente sul territorio, ha vinto la nuova gara con l'obiettivo di consegna entro il 31 dicembre 2014."
"Il Palazzo della Salute – continua Cavarra - sarà ultimato a giugno ed operativo da settembre di questo anno, così come, a seguito del trasferimento del Don Gnocchi su Spezia, sempre previsto per settembre, sarà possibile avviare il trasferimento da Spezia a Sarzana dei reparti di geriatria, oncologia e lungo degenza, cure intermedie, medicina a bassa intensità di cura. Sulla base di tale riorganizzazione del San Bartolomeo, ASL 5 ed assessore Montaldo individueranno gli spazi adeguati per due nuovi reparti di senologia chirurgica avanzata ed un Centro di sterilità di I livello, ampliando l'offerta della struttura sarzanese."
Il consigliere Cavarra ha insistito particolarmente su: lotta alle fughe, riduzione dei tempi di attesa e per quanto riguarda la riduzione delle liste di attesa ha sollecitato ad adottare provvedimenti specifici capaci di coinvolgere tutte le energie e professionalità di cui l'Asl dispone direttamente o indirettamente.
"Infine- conclude il consigliere PD – sul tema delle fughe sta per essere siglata una convenzione con il San Camillo di Forte dei Marmi, particolarmente competitivo su Oculistica e Protesi chirurgica, per fissare un tetto massimo di prestazioni accettabili dalla clinica toscana confinante, con un'ipotesi di risparmio di circa 800.00 euro che l'ASL 5 si è impegnata a reinvestire sul territorio. Analoghe convenzioni saranno attivate con soggetti operanti sul territorio. Sarà portato avanti un monitoraggio attento su entrate e uscite dei pazienti al fine di disincentivare le fughe, contenere i costi, ed attrarre pazienti dalle altre Regioni."