Prendiamo però spunto da questo intervento per invitare Toti a sollecitare, in Consiglio Regionale, la discussione della nostra mozione depositata del Novembre 2018 che, prendendo spunto dal progetto Futur-E, della stessa Enel, impegna le amministrazioni a porre “...al centro la sostenibilità del sistema [...] possibili soluzioni circolari, sostenibili e di lungo periodo...”, così come enunciato dalla stessa azienda in fase di presentazione del progetto.
Crediamo infatti che sia fondamentale ripensare quell’area in funzione delle esigenze e le aspirazioni del territorio, tutelando i livelli occupazionali, puntando appunto su nuovi progetti in linea con quanto definito dal programma Futur-E.
Coinvolgere tutti gli Enti istituzionali preposti, attivando un piano e un cronoprogramma di bonifica delle aree e impegnandosi a favorire l’insediamento di attività produttive a elevata tecnologia quali, ad esempio, quelle legate alla mobilità elettrica, all’economia del maree valorizzando, nel contempo, il sistema delle piccole e medie imprese presenti sul territorio.
All’interno di questo si mantenga, se necessario, la produzione dell’energia elettrica da fonti rinnovabili proponendo, anche nell’ambito di eventuali convenzioni già in essere, progetti di sviluppo tecnologico e di sperimentazione di smart & digital city, illuminazione led, illuminazione artistica, produzione diffusa attraverso pannelli fotovoltaici e/o termici, stazioni e punti di ricarica, mobilità urbana elettrica e sostenibile.
Questa è la vera rivoluzione che ci aspettiamo da chi ha l’onere e l’onore di gestire un passaggio epocale per il nostro territorio.
Francesco Battistini
Consigliere Regionale Italia in Comune