In riferimento al recente episodio di challenge riguardante ragazzini intenti a fare flessioni sulle strisce pedonali in centro a Ceparana, sento il bisogno di esprimere il mio parere come capo gruppo di minoranza del Consiglio comunale di Bolano. Nello specifico ritengo che ai fini di una maggiore tutela della pubblica incolumità e per poter scongiurare drammi altrimenti inevitabili, occorrano più controlli ed eventualmente più severità.
Ritengo che sia giunto il momento da parte del sindaco Battilani di firmare un’ordinanza comunale in tema di sicurezza pubblica applicandola attraverso la costante sorveglianza della polizia municipale, affinchè a incauti minorenni siano chiare le norme per la civile convivenza sul territorio.
Sicuramente per le famiglie è meglio discutere una sanzione disciplinare piuttosto che piangere i danni ineluttabili di follie adolescenziali senza senso.
Attualmente il territorio di Bolano , sotto l’amministrazione riconfermata, dimostra ancora di soffrire la mancanza di spazi e momenti di aggregazione dedicati agli adolescenti, nei quali possano ritrovarsi e confrontarsi, abbandonando, ci si augura , la deplorevole tendenza che li vuole protagonisti sui social per raccogliere più like possibili in nome di gesti estremi e pericolosi.
Sarebbe quindi opportuno, da parte della nuova giunta, prendere atto della gravità di quanto accaduto e cercare, nella misura possibile, di porre rimedio interrogandosi su ciò che realmente manca ai giovani Bolanesi.
Nell’ attuale società per molti genitori si pone il problema se sia il caso di crescere un figlio sotto una campana di vetro o piuttosto adottare un’educazione più libertina . Indubbiamente si rende necessario per la nostra comunità il sostegno delle istituzioni e delle forze dell’ordine tramite misure di monitoraggio che permettano loro di essere sempre vigili affinché questi fenomeni non debbano ripetersi o sfociare in lutti o drammi irrimediabili.
Alessandra Mari