"I lavori dell Felettino devono partire al più presto. Serve fare chiarezza sull'organizzazione futura della sanità spezzina quanto prima. Se i tempi per il nuovo nosocomio si allungano ancora serve un piano straordinario provinciale per garantire servizi dignitosi ed efficienti, non si può continuare a sfiancare un personale preparato ma ridotto all'osso.
Serve accelerare non solo per garantire servizi ai cittadini, ma anche per assicurare loro che le cure avvengano in ambienti dignitosi e sicuri.
Infatti la risposta ad una mia interrogazione nella quale chiedevo lumi sullo stato delle strutture dei nostri ospedali avvalora ancora una volta la nostra tesi. Il Sant'Andrea, stante anche la vetustà della struttura, pare non adeguato sismicamente e un intervento per renderlo tale sarebbe estremamente oneroso.
Il San Bartolomeo, di contro, essendo stato progettato in un'area a rischio sismico è a norma rispetto a quanto era richiesto al tempo della sua realizzazione definitiva. Ora mi pare evidente che, con tempi di realizzazione del Felettino non calcolabili, e con costi per adeguare il Sant'Andrea assolutamente non congrui e immotivati su una struttura ormai fatiscente, occorra un piano alternativo in attesa che la situazione del Felettino si sblocchi.
Si ragioni al più presto in questi termini pena lo scadimento ulteriore del nostro sistema sanitario".
Juri Michelucci
Consigliere regionale Partito Democratico