Non si è voluto proseguire il tavolo nato nel 2015 per decidere il futuro delle aree dopo il 2019/21,. In quel tavolo, alla presenza di tutti i portatori di interessi della città, Enel aveva presentato il piano futur-e come sviluppo per l’area spezzina
Non si è voluto proseguire il dialogo aperto con il Ministero dello sviluppo economico per garantire, a fronte dell’inserimento ottenuto nelle aree di crisi non complesse, futuri accordi di programma per garantire incentivi agli investitori.
Non si è voluto presentare alla città l’analisi di Enea che il Mise, su nostra richiesta, aveva chiesto ad Enel come passaggio obbligato di inizio del percorso futur-e. Lo studio recependo le indicazioni emerse dal tavolo ha presentato tre scenari che rappresentavano un inizio di discussione su un futuro economico basato su innovazione e sostenibilità.
Non si è proseguita l’implementazione da parte dell’asl5 del sistema di sorveglianza epidemiologica, partita nel 2002, che oltre alla malattie oncologiche ambiente correlate, era stata arricchita da monitoraggi sugli eventi sanitari correlabili all’ambiente, dai ricoveri ospedalieri agli esiti avversi alla riproduzione
Siccome già tre indizi fanno una prova, è evidente che in questo anno si è lavorato per un futuro diverso per quell’area. E non usiamo come alibi la vecchia AIA, incartandoci in discussioni infinite, qui c’è stato un chiaro voltafaccia di Enel alla città con la presentazione di una nuova centrale, quindi di un nuovo impianto industriale. Nessuna strategia energetica ne prevede l’insediamento. Quindi Enel forte di un sostegno locale e forse regionale si è rimangiata quello che aveva sostenuto e garantito alla città (la dismissione e l’inserimento dell’area in futur-e) . Questa è una partita politica sulla visione di futuro economico sociale ambientale della città.
E’ urgente a questo punto riaprire una interlocuzione con il Ministero dello sviluppo economico, tra l’altro il Sindaco è facilitato da una coerenza politica tra regione comune e ministero, per stabilire nuovi orizzonti per la nostra città.
Laura Ruocco
già assessore alla sostenibilità ambientale e allo sviluppo economico - Giunta Federici