Le elezioni di domenica 26 maggio segnano l’interruzione del mio mandato di Presidente della Provincia: ho giurato innanzi il Consiglio Provinciale nell’ottobre 2017 e ho immediatamente ispirato il mio ruolo verso il rilancio di questo Ente che era in agonia dal 2014.
In questi 20 mesi la mia Amministrazione ha agito su due fronti: uno più propriamente gestionale per sistemare l’assenza dal 2014 al 2017 degli strumenti amministrativi di funzionamento fondamentali per un ente locale. Siamo infatti riusciti ad approvare i Bilanci relativi al 2014, 2015, 2016 e 2017, il bilancio del 2018 e il triennale 2018/2020; nonché i due Documenti di programmazione: il DUP 2017 e quello relativo al triennio 2018/2020. Questa faticosa attività di rimonta amministrativa ha portato nella casse della Provincia tra febbraio e aprile di quest’anno ben oltre 22 milioni di euro che ci erano dovuti, ma trattenuti al MEF da oltre quattro anni.
Circa i servizi ai cittadini e ai Comuni, durante la mia presidenza la Provincia ha approvato gli atti necessari alla conclusione del ciclo dei rifiuti; ha deliberato quelli per le nuove tariffe idriche che, a conti fatti, hanno prodotto già da diversi mesi un significativo abbassamento delle bollette dell’acqua per tutte le famiglie del nostro territorio. Abbiamo stipulato due protocolli con Asl, Ufficio Scolastico e i Comuni per assicurare negli a.s. 2017/18 e 2018/19 l’erogazione dell’assistenza alla comunicazione e per il diritto allo studio a favore degli oltre 80 studenti disabili delle scuole superiori spezzine.
La mia Amministrazione ha affrontato e risolto la crisi del trasporto pubblico locale contribuendo a trasformare la vecchia ATC in una realtà aziendale nuova che può traguardare, già nei prossimi mesi, l’affidamento in house dei servizi senza che la riduzione delle risorse economiche provocasse eccedenze di personale dipendente né tagli drammatici alle corse e alle linee dei bus e, tutto ciò, a invarianza delle tariffe dei biglietti pagati dall’utenza.
Abbiamo approvato e finanziato (oltre 9 milioni di euro) un programma di manutenzione straordinaria degli edifici delle nostre scuole superiori che nelle settimane estive vedrà in opera i primi cantieri: il primo sarà per la sistemazione della palestra del Cardarelli in Via Carducci e la rimozione dell’amianto ancora presente sul tetto. In questi 20 mesi di presidenza Cozzani, la Provincia è intervenuta per la manutenzione sugli edifici scolastici di Montepertico, di via XX Settembre, al Casini e al Mazzini; abbiamo realizzato 6 nuove aule e nuovi servizi igienici al Pacinotti. Abbiamo approvato un massiccio intervento di miglioramento antisismico per l’edilizia scolastica che si dipana nel corso del triennio 2019/2021. Per gli studenti delle nostre scuole superiori sono orgoglioso di aver dato nuovo impulso già dal 2018 al ripristino degli interventi di piccola manutenzione: per programmare il rilancio e l’operatività di questo servizio ho personalmente effettuato sopralluoghi presso tutte le scuole superiori spezzine. Abbiamo, infine, partecipato al bando del Miur dello scorso marzo presentando il progetto di restauro di Villa Marmori e la creazione del nuovo Auditorium della musica alla ex casa cantoniera detta Lombacca: un progetto di recupero e restauro meraviglioso e unico nel suo genere in tutto il territorio.
Sono particolarmente orgoglioso del grande impulso che ho impresso, in questi mesi di presidenza, al servizio di Viabilità. Oltre ad aver egregiamente affrontato le allerte meteo drammatiche del marzo e dell’ottobre 2018, pur in cronica e asfissiante carenza di soldi e di personale, abbiamo gestito frane e smottamenti (si pensi a quella sulla SP 566 della Val di Vara di novembre 2018), abbiamo asfaltato tratti importanti di moltissime provinciali, abbiamo rifatto gli impianti elettrici e di illuminazione di gallerie importanti della Val di Vara e della Riviera. Abbiamo aperto cantieri attesi da anni da parte della cittadinanza: il ponte di Rocchetta ad esempio, e l’avanzamento dei lavori sulla Ripa. Il Servizio Viabilità dell’Ente, rilanciato e riorganizzato durante il mio mandato, ha agito scongiurando rischi gravissimi con l’intervento sul ponte di Beverino che, nonostante alcuni ritardi di ordine burocratico, potrà essere riaperto parzialmente già a giugno. In moltissimi tratti della viabilità provinciale della Riviera e delle vallate abbiamo eliminato restringimenti, avvallamenti, cedimenti di valle delle carreggiate, barriere temporanee che giacevano in quelle strade, in alcuni casi, dal lontano 2011.
Gli effetti della presidenza Cozzani non sono tuttavia finiti con l’elenco sintetico di ciò che è avvenuto dall’ottobre 2017 a oggi: ieri ho scritto una lettera di saluto ai Sindaci del nostro territorio e ho elencato ad ognuno tutti gli interventi che effettueremo come Provincia nei prossimi due anni per effetto degli atti di programmazione e di investimento delle risorse che con me abbiamo portato all’approvazione del Consiglio Provinciale.
Sono fiero del lavoro fatto: quando entrai in Provincia l’atmosfera che si respirava ricordava quella di un “ospedale da campo” dove tutto è urgenza ed emergenza ma, per quanto ci si sforzi, molti non ce la faranno. Oggi la Provincia ha ritrovato il proprio orgoglio: siamo riconosciuti nel nostro ruolo non solamente dagli addetti ai lavori e dalle istituzioni ma, soprattutto, dai cittadini che sanno di poter contare su di noi per la scuola, la viabilità, il diritto allo studio, l’ambiente e il governo dell’acqua e del trattamento dei rifiuti.
Non nascondo il rammarico di dover interrompere adesso il mio impegno di Presidente: la Provincia non è un poltronificio e né io né i consiglieri provinciali percepiamo un solo euro di indennità né di gettone per il ruolo; tuttavia il piacere di veder rinascere e funzionare un presidio di servizio qual è la Provincia rappresenta per me una soddisfazione impagabile per la quale avrei continuato con tutta la mia determinazione e tenacia.
Ringrazio tutti i lavoratori dell’Ente che, sebbene in numero insufficiente e gravemente in affanno, hanno dimostrato a me e a tutti i cittadini impegno e un senso di responsabilità e di abnegazione encomiabili: grazie perché nelle stanze di Via Veneto ho respirato professionalità e grandissima umanità apprezzando il valore prezioso del sentirsi collaboratori e non solamente dipendenti.
Confido che chi verrà dopo di me continuerà nel mio lavoro di consolidamento dell’Ente cosicché i programmi ambiziosi che ho approvato con il Consiglio Provinciale trovino piena attuazione per il bene degli studenti, delle mamme e papà, dei lavoratori e dei cittadini tutti della nostra bellissima terra.
Giorgio Cozzani
Presidente della Provincia