"Esce sulla stampa un comunicato del Comitato di Frazione di Tellaro in cui si lamenta la mancanza di manutenzioni ed il ritardo sui lavori alla rete fognaria con la stagione estiva ormai alle porte senza che vi sia stata in merito alcuna comunicazione, ne al Comitato, ne alla cittadinanza.
Il giorno dopo l’Amministrazione Comunale affigge cartelli comunicando la chiusura della strada e l’inizio dei lavori alla fognatura, con una durata prevedibile di oltre un mese.
A seguito delle proteste e di un incontro convocato in fretta e furia, emerge che non è stato ancora trovato l’accordo con il condominio nella proprietà del quale è necessario intervenire, viene data la colpa ad Acam per i ritardi, viene ventilata l’ipotesi del divieto di balneazione ed infine, a riunione terminata, arriva la decisione di rinviare l’intervento.
Gli interventi sulla fognatura sono programmati da anni, sono un’eredità positiva di quelli di prima, e sono da tempo finanziati, le fognature erano una delle priorità del programma di chi attualmente amministra.
E’ normale che si arrivi al quarto anno abbondante di amministrazione con il lavoro ancora da fare, con il contenzioso da definire e si ritenga di iniziare non si sa bene cosa a ridosso della stagione estiva, fermandosi solo per la sollevazione popolare?
Siamo consapevoli che vi siano lavori pubblici che non attirano voti, di solito sono quelli più necessari alla sicurezza di cittadini ed ambiente e perciò molto più utili. Sono quelli che richiedono più condivisione, più programmazione, più costanza e meno vetrina".
Associazione Culturale Futuro e Radici