Hanno risposto con otto osservazioni i cittadini di Lerici che si sono presentati entro i termini previsti, riguardo agli aggiornamenti al PUC. Con avviso pubblicato sul B.U.R.L. della Regione Liguria, in data 13.03.2019, all’Albo Pretorio online e sul Sito Internet del Comune di Lerici, si dava un mese di tempo per far pervenire osservazioni e oggi, 23 maggio, il Consiglio Comunale ha dovuto votare le otto obiezioni.
Ad elencarle il sindaco Leonardo Paoletti:
- La prima osservazione pervenuta riguarda la realizzazione di nuove unità abitative, chiedendo di prendere in considerazione la possibilità di aumento del carico insediativo e commercializzazione di unità abitativa nell'area R 10.3 del tessuto urbano, la decisione, in questo caso, è stata di respingere la richiesta, perchè l'insediamento di nuove unità abitative non previste nel PUC significa un incremento che non può essere inserito in questo aggiornamento.
- Questa osservazione riguarda l'ambito cimiteriale, dunque viene respinta senza che vi sia necessità di approfondimento, perchè questo tema riguarda Asl e non il Comune.
- La terza osservazione riguarda invece i proprietari di fondi commerciali siti a livello strada nella piazzetta di Pugliola: in sostanza si chiede che sia limitato il divieto di destinazione d'uso considerata la difficoltà di locazione dei fondi commerciali ad una percentuale di due fondi su quattro. In questo caso la proposta è che l'osservazione venga accolta in parte, condividendo la premessa, dunque concedendo il cambiamento d'uso nella sola frazione di Pugliola ad un solo fondo su quattro con limiti ben specifici, come la necessità che sia sfitto da almeno sette anni.
Si richiede anche di eliminare il limite di residenzialità di almeno 20 anni, richiesta da bocciare secondo l'amministrazione, poichè il limite di residenzialità rappresenta una scelta politica - Modifica della normativa per la realizzazione di piscine: si chiede, in sostanza, di inserire anche il telo in PVC tra le tecniche ammesse. La proposta p l'accoglimento.
- Con questa osservazione, che Paoletti propone di accogliere, riguarda la costruzione di nuovi abbaini consentendo di adeguare la struttura del tetto dove necessario, anche per motivi paesaggistici.
- Questo punto riguarda la questione della Casa di Riposo, nell'area della 'donazione Bolla'. "Anzichè analizzare le cause del mancato esaurimento delle aree a nuova edificazione- si legge nell'osservazione- si va ad inserire in un'area peraltro già satura da un punto di vista residenziale e compresa in un ambito di attenzione idrogeologico un singolo lotto edificabile per una superficie edificabile pari a 830 metri quadrati oltre acessori in sostituzione di un'area adibita a servizi assistenziali senza prevederne una sua ricollocazione (qui per capire di cosa si tratta)". Si propone di respingere l'osservazione perchè non terrebbe conto del fatto che la RSA non comporta cambi di destinazione d'uso in quanto appartenenti alla stessa categoria funzionale. Di fatto nel PUC è stata proposta una drastica soluzione abbattendo le aree edificabili del 50%.
- Rimozione del vincolo 'parcheggio camper' in un'area dove sorge attualmente un prefabbricato. Si propone di accogliere parzialmente la richiesta perchè la realizzazione dell'area camper dovrebbe essere spostata.
- Qui si chiede l'aggiornamento di una data scritta sul documento e la cancellazione di una definizione, rivelatasi un mero errore di scrittura. Nella stessa osservazione si parla anche dei vincoli per i terrazzi a tasca, ampliando la possibilità anche in tetti più piccoli, nelle aree del Centro Storico. In questo caso la richiesta è respinta.
Apre la discussione il consigliere di minoranza Emanuele Fresco, che spiega: "Di tutto questo abbiamo già discusso in sede di commissione con buoni risultati. Il mio dubbio principale riguarda la scelta politica, per questo io personalmente la proposta di variante allo strumento urbanistico e per questo, al di là di alcune osservazioni, non voterò complessivamente questa variante. Il primo commento lo faccio all'ossevazione sulla modifica della perimetrazione del vincolo cimiteriale. Giustamente viene al momento respinta per le motivazioni riportate, ma è altrettanto vero che c'è un impegno del sindaco di andare a discutere con Asl ad una eventuale deroga su alcune situazioni che molto probabilmente sono particolari nel nostro territorio. Il tema principale però riguarda la tematica di destinazione d'uso dell'area della residenza per anziani: non voglio entrare in merito sul fatto che sia stata fatta questa scelta che io personalmente non condivido. Parlare di una RSA è diverso che parlare di una residenzialità. Credo che questo argomento meriti una discussione più approfondita, perchè il consiglio comunale si spende molto sul tema della famiglia e anche quelle composte da persone di 70, 80 o 90 anni sono sempre famiglie. Io ripropongo il tema della necessità di trovare effettivamente una nuova collocazione per la RSA, perché oggi c'è un buco, una debolezza che per me è grave perché ci tenevo e ci tengo in modo particolare. Per questi motivi voterò in maniera negativa".
dello stesso avviso anche il consigliere Andrea Ornati (Cambiamo in Comune), mentre si esprime in maniera opposta il consigliere Daniele Perotto (Golfo dei Poeti): "Io mi esprimo in maniera positiva, innanzitutto perchè siamo contenti che ci sia una forte riduzione dei metri quadri di costruito rispetto al precedente e perchè siamo soddisfatti che l'area oggetto di discussione sia restituita alla residenzialità".
"Come sindaco- conclude Paoletti- per quel che riguarda l'RSA mi farò garante di controllare che l'operazione sia in linea con il rafforzamento della realtà esistente, anche perchè non c'è al momento la volontà di nessuno di realizzare una nuova struttura prevista nell'area. Si era parlato in passato di una soluzione nell'ex Alberghiero, ma dopo un paio di contatti la trattativa è stata bloccata e qualora qualcuno si rifacesse avanti noi siamo a disposizione per identificare un'area adeguata".
Le osservazioni vengono poi votate singolarmente:
Unanimi le votazioni per tutte le osservazioni, accolte o respinte secondo quanto indicato in delibera, divisione invece per il solo punto 6.1, votata con 14 voti favorevoli e 2 contrari (Ornati e Fresco).
La delibera dunque passa con 14 voti favorevoli e 2 contrari.