Il 26 maggio i cittadini italiani sono chiamati ad eleggere il nuovo Parlamento europeo. Un appuntamento importante anche per il futuro delle piccole imprese del Continente: 24 milioni di aziende che creano il 67% dei posti di lavoro e quasi il 60 per cento del valore aggiunto. Per Confartigianato è l’occasione per una svolta, un cambio di marcia che ponga l’artigianato e le piccole imprese italiane al centro dell’agenda politica ed economica di Bruxelles. La sede nazionale di Confartigianato ha predisposto il Documento e il Manifesto "Un'Europa a misura di micro e piccola impresa. 10 proposte, 5 anni per agire", un decalogo per i candidati italiani alle elezioni europee nel quale sono indicate le richieste del mondo delle piccole imprese e dell’artigianato italiano nei confronti di coloro che guideranno l’Europa nei prossimi 5 anni.
La campagna social #ManifestoEuropaMPMI
Per far sentire ancora più forte la voce delle micro, piccole e medie imprese italiane, Confartigianato ha lanciato una campagna social con quattro videopillole che approfondiscono altrettanti temi fondamentali per la vita delle mpmi europee: CONTESTO, MERCATO, LAVORO e INVESTIMENTI, commentati e approfonditi dal Segretario generale di Confartigianato, Cesare Fumagalli.
Da martedì 21 a venerdì 24 maggio la Confartigianato spezzina condividerà una pillola al giorno, alle 8.50 del mattino, sugli account Facebook e Twitter. All'interno le proposte di Confartigianato alla classe politica e alle Istituzioni comunitarie per rilanciare il tessuto imprenditoriale del Vecchio Continente e per sostenere l'export made in Italy sul mercato globale.