Casapound si Casapound no, ogni volta che chiedono una sala, organizzano un gazebo, un presidio o una manifestazione la sinistra scatena un bordello!
Però anche un bambino delle elementari dovrebbe sapere che l’affitto di una sala comunale non si chiede al Sindaco, ma agli uffici preposti, che non sono tenuti a comunicarlo, quindi è normale che Peracchini non ne sia a conoscenza. C’è da chiedersi come mai questa becera sinistra quando era al governo con i Premier Letta, Renzi e Gentiloni abbia ammesso Casapound a qualsiasi tornata elettorale. Se oggi affermano indignati che è una formazione neofascista, come mai non li hanno fermati nel momento più alto dell’espressione democratica, ovvero le elezioni? Quindi prendendo per buona la loro teoria se c’è chi deve chiedere scusa è il PD e tutta la sinistra! Ovviamente questa finta indignazione è solo misera propaganda elettorale!
Noi riteniamo, come affermato nel documento votato dalla maggioranza, poco tempo fa in consiglio comunale, che vada respinta ogni riorganizzazione di partiti che si rifanno alle dittature del ventesimo secolo, ma da destra a sinistra e non guardando in una sola direzione! Se il PD e la sinistra, quando erano al potere hanno ammesso Casapound a tutte le tornate elettorali, ovviamente non la ritenevano una formazione neofascista, altrimenti sarebbe bene spiegassero perché hanno ammesso una formazione neofascista alle elezioni, proprio loro di sinistra! Strano no.... se ne facciano una ragione anche alla Spezia!
Fabio Cenerini
Capogruppo Toti FI