L’ormai storico appuntamento culturale che porta da anni la nostra città alla ribalta nazionale e non solo per tale tipologia di format, si allarga e, come era fin dalla campagna elettorale nelle intenzioni della nuova maggioranza, rende sempre più indissolubile il connubio tra il Festival della Mente e Sarzana. In tale prospettiva si collocano le due importanti novità di questi giorni: la prima edizione del “Fuori Festival” e la sigla della convenzione tra il comune (per la prima volta proprietario esclusivo del marchio) e la Fondazione CARISPE per sancire, per la prima volta, un impegno comune triennale.
Ancora una volta la nuova amministrazione comunale di centro destra sceglie di rispondere con i fatti alle illazioni. Le periodiche ventilate minacce di “trasloco” della manifestazione vengono smentite prima dall’acquisto del logo da parte del comune e ora dalla sigla di una convenzione per il triennio che, in un periodo di significativo cambiamento per la Fondazione che rinnoverà il proprio organo direttivo, pone un punto fermo. Le polemiche che avevano seguito la fine della quindicesima edizione perdono senso di fronte alla conferma che il Festival della Mente continuerà ad avvalersi di quelli che da sempre sono gli indispensabili requisiti che lo hanno portato al successo: il talento e la competenza dei relatori che orchestreranno i tre eventi di avvicinamento al XVI Festival della Mente.
Multidisciplinarietà ed eterogeneità delle voci di scienziati, umanisti e artisti, quale ingrediente vincente per una divulgazione leggera e appassionante, come definita dallo stesso presidente della Fondazione Matteo Melley e dalla Direttrice del Festival Benedetta Marietti, per un’occasione ulteriore per condividere l’emozione della conoscenza e aprirci a nuovi orizzonti del sapere. La conferma della volontà di vivacizzare il tessuto cittadino e di proporre occasioni di approfondimento culturale anche al di fuori dei tre giorni dell’evento.
Un grazie alla direzione del festival e al Sindaco per l’impegno a concretizzare la proposta.
Sarzana Popolare