L'europarlamentare di Forza Italia Lara Comi era oggi alla Spezia per presentare il suo libro sui finanziamenti europei e per promuovere la propria candidatura alle elezioni del 26 maggio, sempre per il parlamento europeo.
Ad introdurre l'evento è stata la deputata, sempre di Forza Italia, Manuela Gagliardi: "Il suo libro è uno studio importante sui finanziamenti europei ed anche sui limiti dell'Italia a riceverli ed utilizzarli effettivamente. Un libro che dimostra un'ottima conoscenza dell'Europa e dei suoi meccanismi ed è un esempio della competenza di Lara, che convintamente sosteniamo nella sua scelta di ripresentarsi alle elezioni europee per proseguire il proprio lavoro".
Gagliardi dice che Laura Comi ha fatto uno studio sui limiti dell’Italia di ricevere dei finanziamenti europei soltanto un 17%.
È intervenuto anche il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini che ha affermato: "Le elezioni europee sono molto importanti e persone competenti come Lara devono candidarsi ed essere elette, per rappresentarci nel parlamento europeo. Invito quindi tutti a sostenere la candidata nella ormai prossima tornata elettorale".
"A queste elezioni - aggiunge l'assessore regionale Giacomo Giampedrone - finalmente ci presentiamo da interpreti principali e io sono contento di presentare Lara perché ogni volta che ho avuto bisogno della sua competenza lei è sempre stata presente con il suo know-how. Avere un amico in Europa è sempre importante".
La parola passa poi a lei, Lara Comi, autrice del libro "Finanziamenti europei per tutti", attuale europarlamentare e in lista anche nella elezioni del 26 maggio per il parlamento europeo: "Oggi la politica rappresenta una filiera dal Comune (Peracchini) alla Regione Liguria (guidata da Toti), al Parlamento italiano (dove siede Manuela Gagliardi) a quello europeo (con la stessa Comi). Voteremo a Bruxelles il fondo di solidarietà per la Regione Liguria e siamo contenti, ma ci sono Regioni che non fanno domande, o sbagliano le procedure, e perdono un’occasione".
A chi le chiede perché ha deciso di scrivere questo libro risponde: "Perché l’Europa sino ad oggi ha dato importanti somme di denaro in finanziamento europeo, ma spesso questi soldi non li sappiamo spendere. Sono qui per spiegare che oggi i bandi non sono soltanto per lo stato italiano ma anche per le amministrazioni comunali, per progetti ad hoc, oppure per imprese artigiane o per le innovazioni tecnologiche, inoltre ci sono anche finanziamenti per il lavoro giovanile per le aziende che ne fanno richiesta. Anche le associazioni sono coinvolte: di categoria, culturali, sportive e di volontariato"
Conclude Lara Comi: "All’interno del libro elenco tutte le fake news e chi è riuscito a vincere i bandi, come il Politecnico di Milano oppure associazioni di consumatori. L’Europa non è perfetta ma la si cambia da dentro e non abbandonandola".
Pensando ad un aspetto da migliorare chiosa: "In Italia non esiste una regia per coordinare gli amministratori comunali e regionali con i parlamentari europei".