Anche per quest'anno il Comune di Ameglia ha previsto la tassa di soggiorno. Si prevedono introiti per 110 mila euro.
Lo scorso anno furono previsti 100 mila euro di cui 60 mila nel capitolo Spese per marketing territoriale ed incentivi al turismo.
Ma come sono stati spesi?
- € 13.500 per due spettacoli teatrali (uno alla villa romana di Bocca di Magra e uno alla Necropoli del Cafaggio);
- € 10.000 circa per incombenze relative alla Manifestazione politica Totiana Liguria d'Autore;
- € 2.700 per la festa della primavera e per la festa della famiglia;
- € 3.000 per la promozione di eventi sul Liguria News;
- € 8.000 circa alla ANT srl per varie stampe e services;
- € 3.000 per materiale vario relativo al Palio Foce Magra;
- € 3.900 per la manifestazione Castello Stravagario;
- Il resto per pagamenti spese varie anche relative agli anni precedenti.
- Altri 40 mila euro invece sono finiti nel calderone dei lavori pubblici.
Noi crediamo che questi soldi siano stati spesi male e che sarebbe stato più corretto stipulare un patto con gli operatori (come è stato fatto in altri Comuni) per concordare come spendere utilmente le risorse derivanti dalla tassa di soggiorno.
Noi pensiamo che se si introduce una tassa di soggiorno, gli introiti devono essere spesi per iniziative di marketing tese ad aumentare l'afflusso di turisti e per aumentare e migliorare i servizi utili per i turisti che decidono di soggiornare nel nostro territorio.
E secondo noi il nostro territorio, nonostante che la narrazione dell'amministrazione comunale vada in direzione opposta, è in crisi e i biglietti da visita che offriamo non sono dei migliori.