“C’era bisogno di affidare un nuovo incarico esterno per la comunicazione del Comune della Spezia? 6000 euro per 4 mesi? Si potevano valorizzare le alte competenze interne che già ci sono, invece che umiliarle. Ancora una scelta clientelare di Peracchini - Così Guido Melley, LeAli a Spezia, Federica Pecunia, Paolo Manfredini, Partito Socialista, Massimo Lombardi, Spezia bene comune, Luigi Liguori, Spezia bella, forte ed unita, che continuano: - All’esigenza di comunicare l’attività del Comune su tutti i media sta già rispondendo il competente staff di ufficio stampa e comunicazione che opera attualmente nel Comune della Spezia con profitto, spirito di servizio e prestigio presso l’intera comunità giornalistica e di comunicazione del territorio. Ma forse il senso di avvalersi di un soggetto esterno aggiuntivo va ricercato nella volontà di portare avanti una comunicazione di parte politica, quella che governa il Comune, non una comunicazione istituzionale al servizio dei cittadini e degli organi di informazione. È lo stile del governo nazionale, quello di avvalersi di comunicatori, a spese dei cittadini, per condizionare il dibattito ed il consenso specialmente in rete e nei social".
"Anche in questo caso - concludono le opposizioni - attendiamo di conoscere il curriculum degli esponenti di Multimedia srl che andranno ad aggiungersi ad uno staff del Sindaco che sta assumendo dimensioni e costi assolutamente immotivati e sproporzionati. Un incarico che non è altro che l’ennesimo atto arbitrario di un Sindaco che piange miseria e poi è molto munifico con gli amici degli amici”.