"L'intento di questa iniziativa - afferma De Luca - è quello di sensibilizzare la comunità lericina tutta, prescindendo dalle appartenenze politiche. E' necessario che tutti comprendano il pericolo che stiamo correndo con una trasformazione in negativo del diritto di famiglia.
Dal 1975 ad oggi si è cercato di porre al centro della discussione il bisogno del bambino; oggi con un'eventuale approvazione di questo disegno di legge, o con qualcosa di similare, viste le ultime dichiarazioni del Governo, si perderebbe totalmente tale centralità. Non può essere una legge dello Stato a definire quello che saranno i rapporti famigliari senza scandagliare le singole situazioni. Con una malintesa volontà di equilibrio bi-genitoriale di fatto si pone un ostacolo alla tutela della componente debole della famiglia, sia esso bambino, sia esso madre ,sia esso padre. Confidiamo in una larga partecipazione".