Il consiglio comunale ha approvato ieri sera, 28 marzo, la modifica al regolamento sulla tassa di soggiorno, introducendo l'esenzione laddove ci siano strutture ricettive che ospitano giovani che sono sul territorio con finalità di studio o di stage.
L'assessore Aldo Sammartano, nell'esporre la proposta, ha aggiunto: "Con provvedimento di giunta è stata anche ritoccata la tassa del soggiorno per quanto riguarda i campeggi e strutture simili riducendola di 0,5 euro al giorno".
Proposte che sono state accolte anche dalla minoranza, ma che hanno visto astenersi il consigliere Emanuele Fresco, unico voto fuori dal 'coro': "La mia valutazione sull'imposta di soggiorno negli anni è sempre stata negativa, però mi rendo anche conto che il messaggio in generale è passato, anche se ho ancora delle perplessità nel suo complesso, non tanto al riguardo del comune di Lerici- anche perché la proposta fatta mi vede favorevole per stasera- ma nell'ambito di una regolamentazione che secondo il mio punto di vista, visto che si è lavorato a un patto per lo sviluppo strategico del turismo in Liguria, che il ragionamento sia esteso e portato avanti da tutta la Regione".
Dunque una obiezione che non entra nel merito della proposta portata in consiglio comunale, ma che chiama in causa l'intera Liguria: "Benissimo il coinvolgimento che Lerici fa nei confronti delle associazioni di categoria, che vengono interpellate riguardo la destinazione delle imposte, ma non credo sia giusto che ogni comune viaggi per conto proprio nella definizione dell'imposta di soggiorno e per questo mi astengo questa sera".