Tutto da rifare per il Partito Democratico spezzino, dopo la comunicazione della segretaria provinciale Federica Pecunia e del presidente dell’assemblea provinciale Luca Del Bello sullo spostamento a venerdì prossimo della direzione che era in programma questa sera.
Dagli ambienti della nuova maggioranza zingarettiana trapelano già segnali di forte malumore: in molti fanno notare come la componente che fa capo al nuovo segretario Nicola Zingaretti, ora pronta a farsi carico del partito in un momento delicato che incrocia elezioni amministrative ed europee, debba far fronte a questo ulteriore rinvio dell’assemblea, fissata a stasera già dalla scorsa settimana.
“Al fine di favorire un ulteriore momento di confronto all’interno della maggioranza sulla proposta da sottoporre all’attenzione della direzione – si legge nella comunicazione ufficiale – la convocazione di questa sera è rinviata a venerdì 29 marzo”.
C’è anche chi sottolinea come gli esponenti della mozione Zingaretti abbiano tenuto i toni bassi fino ad oggi, anche durante il congresso, nei confronti della precedente maggioranza paitiana.
È per questo che in molti non si aspettavano questo rinvio da parte di Pecunia, oggi nel ruolo di segretaria di minoranza, alla luce anche dei nuovi organismi ridisegnati dalla vittoria di Zingaretti in Liguria.
Si tratta ad ogni modo di un rinvio a breve che, in base alle regole del Pd, dovrebbe portare a una nuova segreteria che rappresenti i nuovi equilibri anche nello Spezzino.
Senza dimenticare l’assenza ormai pluriennale e senza precedenti di un segretario comunale spezzino del partito.