Dopo numerose conferenze capigruppo per cambiare le date dei consigli comunali, sono volate parole grosse da parte delle opposizioni! Prova muscolare della maggioranza, diritti delle minoranze prevaricati, faremo ricorso, queste sono state alcune delle loro frasi preferite anche durante il consiglio del 12 per la presentazione del bilancio, alla fine di questi attacchi hanno fatto la sceneggiata di abbandonare l’aula indignati e non si sono presentati ieri sera alla discussione!
Ma martedì prima di abbandonare l’aula hanno ascoltato il mio intervento che riportava le cose alla realtà! Perchè chi ha fatto comunicati stampa, conferenze stampa, si è stracciato le vesti ha garantito il numero legale alla maggioranza? Quando l’ho detto in aula un Guido Melley rosso in viso e schiumante di rabbia, ha urlato perché siamo dei signori, ma non è questo certamente il motivo e comunque sarebbe una novità! I casi invece sono due ma di altro tipo, o non sanno contare o hanno preferito fare la sceneggiata! Certamente è più comodo continuare a fare piazzate, come succede ormai di continuo da diversi mesi, piuttosto che studiare una pratica complessa e voluminosa come il bilancio.
Ricordo che abbiamo approvato il piano urbano del traffico e della mobilità sostenibile, senza la presentazione di un solo emendamento da parte delle opposizioni e questo solo per fare un esempio.
Studiare è duro e per chi ha dimostrato in decenni di avere poche idee e confuse, forse è anche poco utile! Sicuramente rende di più buttare in caciara ogni assemblea, fra presunti diritti lesi e prevaricati delle minoranze, una richiesta di dimissioni e una lettera al prefetto.
Sono stato dieci anni in consiglio comunale all’opposizione e ad ogni pratica presentavamo numerosi emendamenti di sostanza, o se serviva anche per fare ostruzionismo, ma quanto tempo e quanta fatica, tutto sempre bocciato, ma noi continuavamo a presentarli con serietà e costanza. Di certo non avremmo fatto i signori in caso di contrasto con la maggioranza e avremmo fatto mancare il numero legale, come si fa in democrazia in questi casi, se si afferma che la maggioranza è prevaricatrice e poi non ha i numeri. Di sicuro eravamo un’opposizione più seria e credibile!
Fabio Cenerini
Capogruppo Toti FI