Un evento positivo rispetto al PD di questi anni. Almeno questo è l' auspicio. Adesso, devono venire i fatti.
La batosta di Giachetti, renziano spinto e arrogante proponente di pregiudiziali a sinistra, contro Articolo1, è positiva (8,70% alla Spezia)..
La spinta che viene dalle primarie è che si volti pagina nel PD verso sinistra e senza chiudere ad Articolo1.
Conosco personalmente molti che, lo scorso anno, alle politiche, hanno votato Leu e che sono andati alle primarie, non per tornare nel PD, ma per spostarlo a sinistra.
Sarebbe molto deludente, per questi elettori delle primarie, se non ci verificasse un cambiamento radicale.
Un Nicola Zingaretti non arrogante rispetto a Renzi senza cambiare politica profondamente sarebbe un semplice maquillage
Le primarie, di per se stesse, non risolvono i nodi politici che hanno portato a tante sconfitte.
Auspico che anche alla Spezia ci sia, da parte del PD, una forte discontinuità.
Si vota in molti Comuni la prossima primavera, ma, se si vuole unità, come spero, per essere competitivi è necessario cambiare rispetto alle passate giunte di centrosinistra, spesso avulse da rapporti con la partecipazione popolare, che si esprime oggi in comitati, che, spesso, nascono su questioni specifiche e con sindaci non disponibili a una costruzione collettiva delle scelte amministrative
Per Articolo1 questa valutazione critica è una pregiudiziale per qualsiasi accordo con il PD.
Andrea Orlando, dopo le primarie, dice "Adesso il PD deve riprendersi dal letargo" e parla di un nuovo centrosinistra.
Ma sinceramente, prima delle primarie, non si sono viste battaglie politiche incisive e pubbliche, da parte dagli esponenti di prima fila, che hanno sostenuto Zingaretti, che andassero in questo senso.
Vorrei ricordare che noi non abbiamo aderito all' accordo di centrosinistra per la recente elezione di secondo grado del consiglio provinciale, perché il PD ha rifiutato nel programma di fare il minimo riferimento alle cause che hanno portato alla perdita dei comuni della Spezia e di Sarzana, un fatto epocale, passato come si suol dire in cavalleria. Pure, nessun dibattito si è aperto nel PD in questo senso...
Molti chiedono unità a sinistra.
Le elezioni europee sono un banco di prova di chi è veramente unitario.
Articolo1 ha proposto al PD una lista unitaria dei socialisti, del civismo e dell'ambientalismo.
Il presupposto è una sinistra che la smetta di considerare centrale l' impresa e che pensi a chi lavora e all'immenso mondo del precariato.
Articolo1 va avanti per costruire un partito ecosocialista, con al centro il mondo del lavoro, come richiede alla politica Maurizio Landini.
Anche a sinistra si gira alla larga da problemi concreti ed urgenti come il salario ecc., si preferisce parlare d' altro.
Se non si affronta tale problema, se non si affronta la “questione sociale” e se non si sposta a sinistra l’asse del campo progressista, si spera solo nel disastro degli altri.
Moreno Veschi, coordinatore provinciale Articolo1 - MDP