Il 24 Gennaio accadde che il sistema di avviso acustico del reparto ebbe un guasto e che per i pazienti fosse quindi impossibile chiamare il personale in caso di necessità.
L’emergenza venne risolta chiamando in servizio un operatore sanitario per fungere da “campanello umano”, passare, cioè, tutta la notte da un letto all’altro per verificare se ci fossero emergenze.
Una volta ricevuta la segnalazione abbiamo presentato un’interrogazione in Consiglio Regionale per avere informazioni, soprattutto sui motivi per cui il guasto tecnico non sia stato gestito con la dovuta tempestività.
La risposta dell’Assessore Viale ?
La lettura, asettica, di quanto accaduto, dall’inutile intervento della squadra di manutenzione al mancato intervento immediato dei tecnici della società installatrice perchè “già coinvolti in attività programmate”.
Nessuna valutazione, anche politica, sulla gravità della situazione.
Da quello che ha esposto l’Assessore ciò che è accaduto al San Bartolomeo pare del tutto normale.
Non una nota di indignazione per aver trasformato un operatore sanitario altamente specializzato in un surrogato di un apparato guasto, richiamandolo addirittura in regime di reperibilità.
Non una visione di governo improntata a far sì che il fatto non si ripeta ancora.
Crediamo che il ruolo di Assessore Regionale alla Sanità preveda un impegno ben più concreto ed efficace della sterile lettura di una velina di quattro righe.
Francesco Battistini
Consigliere Regionale Rete a Sinistra/liberaMENTE Liguria