Costo dell'intervento: € 30mila che però saranno a carico della Service Net 21 che è poi la società che gestisce gli autovelox.
Riepilogando.
Due anni fa con un'imboscata hanno messo un autovelox, nonostante avessero promesso in campagna elettorale che gli autovelox loro li avrebbero tolti. Per giustificarsi hanno strumentalizzato una raccolta firme di alcuni residenti che, giustamente preoccupati per la pericolosità degli attraversamenti pedonali della via Litoranea in corrispondenza dell'abitato di Fiumaretta, chiedevano un posizionamento del tutor.
L'assessore Cadeddu tentò di utilizzare quella petizione per giustificarsi e l'autovelox entrò in funzione.
A seguito della mancata autorizzazione prefettizia, a gennaio dello scorso anno (dopo aver però emesso decine di migliaia di multe) hanno deciso di spegnere l'autovelox continuando però a pagare 3.000 euro al mese alla Service Net per il noleggio dell'autovelox spento.
Oggi dopo un anno, forse nel tentativo di evitare di causare un danno erariale, ricorrono a questo escamotage: fanno pagare alla Service Net questa strumentazione che rimarrà in dotazione al Comune fino al 23 agosto 2022.
È il tentativo di indorare la pillola dell'imminente RIACCENSIONE DELL'AUTOVELOX CON IL LIMITE DI 50 KM/H. Quello stesso autovelox che De Ranieri e Giampedrone avevano garantito che sarebbe stato rimosso quando la strada fosse passata ad Anas, come poi è effettivamente successo.
Il riferimento poi a incidenti stradali è fuorviante perché non hanno nulla a che fare con l'autovelox.
Insieme Per Ameglia