"I consiglieri Lunardon e Michelucci, se vogliono cercare pretesti per riaprire polemiche sterili, dovrebbero almeno documentarsi con maggiore scrupolo. Nessuno ha mai detto che i 12 milioni stimati per gli adattamenti infrastrutturali della stazione di Migliarina verranno pagati con i ricavi del Cinque Terre Express: sarà RFI a sostenerne interamente i costi". Risponde così l'assessore ai trasporti Gianni Berrino alla richiesta di chiarimenti dei consiglieri del PD.
"Il Cinque Terre Express - prosegue - si paga benissimo da solo, nessun aumento della tariffa sarà necessario per coprire i costi della modifica delle tracce orarie che verrà messa in opera quando la stazione di Migliarina sarà pronta per diventare il nuovo capolinea del servizio. Il Cinque Terre Express ha portato turisti e risorse al territorio, non è un costo. Noi stiamo affrontando il problema del flusso di turisti crescente nella destinazione più importante e conosciuta della nostra regione, lo abbiamo fatto istituendo il servizio e stiamo continuando con l'intesa con RFI e Comune della Spezia firmata ieri. Una soluzione efficiente che può lasciare perplesso solo chi non ha a cuore il territorio".