Destano scalpore e sollevano polemiche le esternazioni social di Fabio Cenerini (capogruppo di Lista Toti - Forza Italia nel comune Spezia), che evoca l’allontanamento dalla cattedra di una docente del Liceo Mazzini resasi responsabile, secondo l’accusante, di affermazioni faziose durante il consiglio solenne per il Giorno della Memoria.
Cenerini si infervora e lancia strali per affermazioni ritenute troppo politiche, troppo “di sinistra”. Intimare un provvedimento disciplinare, o addirittura il licenziamento, perché una persona esprime la propria opinione è un fatto disdicevole. Ammesso che tali affermazioni fossero fuori contesto, fatto del tutto opinabile, ciò non implica che tali richieste appartengano a qualsivoglia politico di turno.
Strano Paese l’Italia, dove il centrodestra assiste immobile a rigurgiti fascisti e razzisti, all’apertura di sedi di CasaPound e Forza Nuova, alla comparsa di scritte sui muri sempre più preoccupanti che inneggiano ad azioni violente, al consolidarsi di legami inquietanti fra esponenti politici e movimenti chiaramente eversivi di stampo fascista, senza che chi governa il Paese, la Regione e la città di La Spezia dica qualcosa. Anzi, si tenta di nascondere fatti che diventano sempre più gravi e che non possono che preoccupare e attenzionare tutto il tessuto democratico della nostra società.
Esprimiamo quindi la nostra solidarietà alla docente in questione, che ha affermato una verità per noi incontestabile: fare politica alimentando l’odio è un atto profondamente sbagliato. Fare politica calpestando i valori su cui è fondata nostra carta costituzionale è cosa inaccettabile. Saremo ostinatamente dalla parte di chi si ricorda i campi di concentramento, lo sterminio di milioni di ebrei, le leggi razziali in Italia, la lotta della Resistenza per la liberazione del nostro Paese dal giogo nazifascista. Saremo sempre dalla parte di chi pensa che i porti non si possano chiudere, e che è disumano gioire per la morte di chi scappa da guerre, desertificazioni e torture.
Gianni Pastorino
capogruppo di Rete a Sinistra / Liberamente Liguria