“Ho seguito fin dall'inizio la vicenda relativa al futuro della neuropsichiatria infantile in Val di Magra, ho sollecitato, insieme al sindaco Montebello, Asl e istituzioni, ho recentemente presentato un’interrogazione all’assessore Viale la quale aveva fornito risposte convincenti. Oggi che il progetto è finalmente divenuto realtà, è doveroso un plauso al lavoro corale e costruttivo svolto in questi mesi dal tavolo che ha riunito associazioni, istituzioni e cittadini. Una metodologia di lavoro vincente, da noi più volte incoraggiata e suggerita, che potrà, a mio avviso, essere replicata in altre situazioni analoghe. Finalmente è arrivata una risposta importantissima per i servizi territoriali e per le famiglie che si confrontano con questo genere di problemi, un servizio per l'intera comunità che dà valore anche all'impegno dei tanti cittadini e delle associazioni che hanno lottato con determinazione per questo obiettivo”.