Il Cda di Anas ha approvato nei giorni scorsi il progetto esecutivo per il "primo stralcio funzionale" del terzo lotto dell'Aurelia Bis della Spezia.
Il progetto riguarda l'intervento di completamento tra lo svincolo di via del Forno e lo svincolo di Buonviaggio. Lo stralcio dal piano generale del terzo lotto risulta "autonomamente funzionale" grazie ai due svincoli che si riallacciano alla viabilità esistente.
“Riparte finalmente un cantiere strategico, rispettando i tempi rispetto ai quali il Governo si era impegnato quest’estate a seguito dell’interrogazione che ho posto in Commissione Ambiente e Territorio della Camera dei Deputati - ha commentato il deputato spezzino di Fi Manuela Gagliardi - Un'opera fondamentale per il territorio spezzino e non solo. Sono molto soddisfatta per la concretezza delle soluzioni individuate e per la collaborazione sviluppata in questi mesi tra Montecitorio, Governo e vertici Anas, che hanno collaborato per accogliere in tempi ragionevoli la richiesta del territorio della Regione Liguria di riprendere i lavori dividendo la progettazione esecutiva in stralci funzionali".
Nel dettaglio, l'intervento parte dello svincolo di Via del Forno, sovrappassa con un viadotto di 120 metri la valle del torrente Dorgia, fiancheggia l'ospedale civile, aggira il borgo di Felettino piegando a nord con la galleria naturale "Pellizzarda" di 927 metri, continua lungo il viadotto "Buonviaggio" di 250 metri in corrispondenza dell'omonimo svincolo e termina con la galleria naturale "Felettino I" che è esclusa dall'intervento.
L'impegno economico per questo intervento è di 57.236.446,46 euro.