Quella cheè’ tornata prepotentemente alla ribalta con il forte maltempo della scorsa settimana alla Spezia, in località Marola, è una situazione ben nota da tempo su cui troppe Istituzioni hanno sorvolato, e purtroppo ancora stanno sorvolando anzichè intervenire con la dovuta tempestività ed efficacia.
Per questo abbiamo presentato in Consiglio Regionale un documento che impegni la Giunta Regionale ad aprire un confronto con il Ministero della Difesa, coinvolgendo anche il Comune della Spezia, affinché venga stabilito e avviato un piano di bonifica da amianto negli edifici di proprietà della Marina Militare.
Vogliamo che ciò venga fatto a prescindere dallo stato dei materiali come atto dovuto dello Stato nei confronti dei cittadini. L’amianto è nocivo e dobbiamo avere un programma serio di smaltimento.
Chiediamo se esista attualmente, o meno, uno studio dettagliato sullo stato di deterioramento dell’amianto presente nelle strutture di proprietà della Marina Militare Italiana nel territorio del Comune della Spezia. Questo per capire se vi sia rilascio di fibre di amianto nell’aria e in quali entità. Anche per misurare i potenziali danni di carattere sanitario.
Crediamo che sia dovere di tutte le Istituzioni, e del Ministero della difesa, in questo caso, intervenire dove di propria competenza per garantire la salute dei cittadini, esattamente come, giustamente, si pretende che lo facciano i privati.
Francesco Battistini
Consigliere Regionale liberaMENTE Liguria