Diplomato circa 5 anni fa al Liceo Parentucelli di Sarzana, studente universitario di Giurisprudenza a Pisa, Umberto Raschi è il nuovo consigliere comunale sarzanese del Partito Democratico. È stato ufficializzato ieri sera: sono state accolte definitivamente le dimissioni volontarie dell'ex sindaco di Sarzana Alessio Cavarra che è stato surrogato ufficialmente dal giovane Raschi. "Non ho mai fatto parte dell'amministrazione di Sarzana, ma ne conosco la storia e la cultura e sono pronto a impegnarmi al massimo- dichiara con un filo di emozione e con l'influenza, e prosegue- all'opposizione con il Pd posso ancora fare del bene alla città- e conclude- sarà dura, ma non mi preoccupa". Il neo consigliere è stato accolto all'unanimità e ha ricevuto gli auguri di buon lavoro sia da maggioranza che da opposizione, ma, tuttavia, non sono mancate piccole critiche e polemiche.
"L'ex consigliere Cavarra è stato poco presente e ha disertato la maggior parte delle sedute, forse sarebbe stato più dignitoso almeno presentarsi e salutare prima di avviarsi alla sua carriera romana", così si espone Andrea Pizzuto di Sarzana Popolare. Subito in difesa del sindaco uscente Daniele Castagna del Pd:"Nemmeno Cecati è venuto a chiedere scusa a dare una spiegazione. I saluti sono una questione interna al partito e fuori dal consiglio comunale". Federica Giorgi del Movimento 5 stelle invece:"Non mettiamo sullo stesso piano i casi di Cavarra e Cecati: il secondo ha fatto una certificazione che non doveva neanche fare e, inoltre, le dimissioni di Cecati sono dovute, quelle di Cavarra volontarie".
Insomma c'è chi non vuole che vengano paragonati i casi dei due consiglieri che, da poco tempo, hanno abbandonato il consiglio e chi vorrebbe i saluti dell'ex sindaco perché considerati segno di rispetto per il consiglio e per gli elettori. Carlo Rampi di Fratelli d'Italia dà una spiegazione:"La legge impedisce la presenza di Cavarra: le dimissioni hanno effetto immediato".
Dopo l'accoglienza di Raschi il sindaco Cristina Ponzanelli si appresta a dare alcune comunicazioni dei danni fatti dalla violenta perturbazione dei giorni scorsi, ma non prima di un minuto di silenzio per le vittime. Dopo un giro di orologio dedicato al rispetto, il sindaco ringrazia tutti coloro che hanno lavorato senza sosta per limitare i danni e rammenta che "il sistema di allerta ha funzionato". Prosegue dicendo che a breve verrà ripristinata tutta la viabilità: i punti più difficili per la circolazione sono il vialone di Marinella, piazza Vittorio Veneto e via Aldo Moro. Annuncia anche che la Regione ha formalizzato al governo lo stato di emergenza e conclude:" Sarzana si è mostrata forte, il sistema ha retto e a città non si è piegata ora e non si piegherà mai".
L'ultimo punto all'ordine del giorno erano alcuni assestamenti al bilancio: sono stati inseriti i finanziamenti che sono serviti per i lavori nella scuola di Crociata e il contributo regionale per la manutenzione dei torrenti, ma passano solo con i voti favorevoli della maggioranza.