"Il progetto iniziale del ponte Santo Stefano-Ceparana - afferma il sindaco di Santo Stefano - costituiva un problema in quanto avrebbe congestionato ulteriormente il traffico nella zona industriale di Santo Stefano, in particolare su Via Togliatti. Per questa ragione avevo espresso la mia ferma contrarietà all'opera, a meno di modifiche al progetto. Modifiche che Salt, recepite le criticità rilevate da questa amministrazione, ha provveduto a elaborare, andando a mettere nero su bianco un nuovo innesto sul secondo lotto del ponte. Un cambiamento che rende l'infrastruttura non più un problema, ma una grande opportunità per il territorio, andando a risolvere problemi antichi e al momento insolubili. Il nuovo innesto pensato da Salt infatti non va a convogliare ulteriore traffico su Via Togliatti, consentendo al contrario di alleggerire quest'ultima, Via Giuncaro e il tratto finale di Via Tavilla. Un cambiamento sostanziale che trasforma un problema – la prima versione del progetto – in un'opportunità".
"Corretta quindi - conclude Sisti - la posizione oggi espressa dal consigliere regionale del Partito democratico Juri Michelucci, che chiede che la Regione si adoperi per trovare le risorse per il secondo lotto, impegnandosi altresì per organizzare un tavolo di confronto sui problemi del traffico lungo la variante Cisa e in generale in Val di Magra, dal ponte di Caprigliola a Sarzana