Per La Spezia si perdono, quest' anno, 40 milioni di euro, come ha riconosciuto lo stesso sindaco. Il quale fa appello ai parlamentari pur avendo in giunta una deputata.
Il provvedimento, dopo il Senato, va alla Camera, l' assessore comunale è deputata alla Camera: bene, dichiari subito e pubblicamente di votare No a questo scippo.
Ora, la Gagliardi, la deputata su richiamata, credo che sia a Roma all'opposizione con Forza Italia.
Il problema vero è la Lega, presente a piene forze nel governo Conte (per non dire che ne dirige pressoché tutte le politiche). Un problema per la città e per il sindaco Peracchini. La senatrice Stefania Pucciarelli e Edoardo Rixi, sottosegretario alle infrastrutture, sono della Lega e hanno pubblicamente difeso il provvedimento che va contro la città della Spezia, dandone una versione a mio giudizio non rispondente al vero.
Anzitutto l'improprio richiamo alla sentenza n.74- 2018 che, secondo i novelli parlamentari, avrebbe dichiarato incostituzionale il provvedimento, in quanto le Regioni, in base alle loro competenze, non sono state consultate. Ma questo riguarda una minima parte dei finanziamenti per opere che coinvolgono le competenze regionali, non è il caso degli interventi riguardanti La Spezia.
La Lega che si riempie la bocca con i discorsi sulle periferie taglia poi i fondi per risanarle e qualificarle!
Moreno Veschi
Articolo Uno - MDP