"Ho effettuato alcuni giorni fa un sopralluogo, insieme a diversi cittadini della zona, nel quartiere del Limone, precisamente la zona compresa tra via Montepicchiara, Via Montegottero e via Melara, quella cioè maggiormente interessata dalla presenza del cantiere per la costruzione del terzo lotto della Variante Aurelia".
"Poi ho letto poi dell’interessamento del sottosegretario Rixi, che dice che entro l’anno verrà attivata la procedura del bando di gara per il completamento dei lavori.
A questo punto dunque le notizie sono due: una che “Toto Costruzioni” ha definitivamente abbandonato l’opera, due che prima del nuovo anno non si saprà nemmeno chi e come si aggiudicherà il bando e che tempistiche di realizzazione si possano avere".
"Rixi ha enormi responsabilità nel blocco dei lavori perché ha fatto parte di una giunta regionale che non ha esercitato alcun ruolo per evitare questo caos che stanno pagando i nostri quartieri. E l’on. Gagliardi era fino a qualche settimana fa il vice sindaco del comune capo luogo, sul quale ancora pende anche il blocco dei lavori del nuovo Ospedale Felettino, ma fino ad oggi non avevo sentito grosso interessamento.
Non contando poi il fatto che se allarghiamo lo sguardo è fermo anche il progetto della bretella Ceparana- Santo Stefano, sempre tenendo conto che l’assessore regionale alle infrastrutture è da tre anni Giampedrone, anche lui di Spezia.
Ma tornando al quartiere, durante il mio giro, i cittadini mi hanno evidenziato problematiche urgenti, alle quali il Comune può provare a dare una risposta in tempi brevi, perché l’attesa del bando comporterebbe ulteriori disagi e danni agli abitanti".
"Infatti, tra le tematiche più urgenti per i cittadini ci sono: l’apertura di un’altra strada di comunicazione, oltre via Montepicchiara, che consenta loro non solo di muoversi con più agevolezza, ma di poter avere a disposizione un varco di emergenza per i mezzi di soccorso, che attualmente spesso non possono raggiungere le abitazioni".
"Ciò consentirebbe anche di evitare le situazioni di pericolo in cui versano gli automobilisti uscendo da via Montegottero per immettersi sull’Aurelia a ridosso di un incrocio.
Inoltre, un’intera parte di via Melara, risulta attualmente al buio, con conseguenze dovute alla presenza di malintenzionati, favoriti dal fatto di non essere individuati".
"Il verde nella zona non è stato tagliato; essendo già molto ridotta la carreggiata a seguito della presenza del cantiere, gli arbusti invadono la strada, restringendo ancor di più il passaggio per le auto".
"Ma il vero problema, che dovrebbe essere affrontato prima dell’arrivo della stagione autunnale, è l’allagamento costante ad ogni temporale, dei locali interrati e dei primi piani degli stabili li situati.
Oltre al danno economico, che ha costretto molti di loro a disfarsi di oggetti e materiali, solo negli ultimi sei mesi gli allagamenti sono stati tre. Per questo ho presentato un’interrogazione all’amministrazione comunale, per chiedere l’istituzione di un tavolo tecnico tra Regione, Comune, Ministero, Azienda, Anas e parti sociali in modo da capire in breve tempo, non solo il futuro destino dell’opera, ma come poter rispondere ai cittadini in maniera efficace".
Federica Pecunia Capo gruppo Partito Democratico La Spezia.