"Tasse al massimo, progetti fermi e gaffe": l'opposizione boccia l'amministrazione di Borghetto ^{In evidenza}

"Un altro anno di amministrazione Delvigo è passato e i fallimenti sono ormai sempre più evidenti. Dopo un primo anno disastroso, anche il secondo si mantiene purtroppo sugli stessi livelli": così la minoranza del Comune di Borghetto commentando le azioni dell'amministrazione del Sindaco Delvigo.

"Tante le questioni affrontate superficialmente e in maniera inadeguata, oltre ad inaccettabili gaffe: ricordiamo la mancata commemorazione per i caduti in guerra, quindi le bocciature di Tar e Prefettura su ordinanza migranti, costata ai borghettini 3000 euro, e progetto sicurezza, le trivellazioni abusive per la ricerca di acqua potabile e l'incapacità di prendere posizione sulla delicata questione dei ponti, ad oggi in un spaventoso ritardo che significa mancata sicurezza per gli abitanti e disagi per i commercianti - proseguono i consiglieri Licari, Ivani e Biggi - A tutto ciò si aggiungano tasse al massimo, il progetto di installazione di un nuovo autovelox, malumori interni sfociati nelle dimissioni della Consigliera Liliana Ivani, congedatasi in aperto contrasto con la scelta del Sindaco di rinnovare la convenzione al tecnico comunale, nonchè le mancate risposte alle interpellanze e mozioni presentate dalla minoranza: chiarissimo il fallimento di Delvigo, Sindaco di se stesso e non dei propri cittadini".