«Il derby fascismo-antifascismo è stato archiviato dalla Storia. Il buonsenso e la coerenza della Lega non sono mai venuti meno, neanche durante la seduta della giunta Peracchini che ha deliberato una convenzione tra Comune, Maris e Caritas per fare lavorare gratis con Maris cinque richiedenti asilo. Infatti in quell’occasione i nostri assessori (Giorgi, Medusei, Brogi) se ne sono andati in aperta polemica». Lo hanno dichiarato la senatrice Stefania Pucciarelli (Lega) e il deputato Lorenzo Viviani (Lega), commentando le manifestazioni degli ultimi giorni tenute nei pressi della Cittadella di Pegazzano da Casapound e dal centrosinistra, rispettivamente contrari e favorevoli al progetto di far lavorare gli extracomunitari ospiti della Caritas.
A tale riguardo, i due parlamentari sottolineano che i tre assessori della Lega non hanno detto sì al piano di Maris e Caritas.
«Sindacati, Pd, LeU e le altre sigle di centrosinistra a rischio estinzione – aggiungono i due parlamentari del Carroccio – non hanno niente di meglio da fare che andare ad applaudire i finti profughi vestiti in completo sportivo e prossimi ad andare a giocare a calcio, alla faccia degli italiani e degli immigrati regolari disoccupati. Questo episodio la dice lunga sulla loro sensibilità verso i problemi del Paese. Noi preferiamo lavorare per dare risposte concrete ai cittadini, tenendo fermo il principio che in tutti i servizi gli italiani devono sempre venire prima degli altri. Infatti quei posti di lavoro che saranno ingiustamente occupati da cinque richiedenti asilo dovrebbero essere dati a italiani (o immigrati regolari) regolarmente assunti, stipendiati e tutelati. Il nuovo schiavismo che fa lavorare gratuitamente i finti profughi toglie posti di lavoro e dignità agli italiani. Gli esponenti di sinistra difendono questo sistema perché hanno contribuito a crearlo. Ma ormai, come ha detto il nostro ministro dell’Interno Matteo Salvini, “la pacchia è finita”. Se ne facciano una ragione».