“Secondo noi lo sport deve essere un mezzo di socializzazione, uno strumento di inclusione e di lotta all'emarginazione e al bullismo, oltre che al degrado. A questo si unisce il valore dello sport sul fronte della salute e della prevenzione”: questa la visione del sindaco Peracchini, sottolineata durante la conferenza stampa di presentazione della partita della nazionale italiana di basket femminile che si giocherà alla Spezia a novembre.
Un'occasione per parlare della visione e della programmazione in ambito sportivo dell'amministrazione comunale.
“Vogliamo realizzare un paio di palestre in città per il basket e la pallavolo, in modo che anche questi sport abbiamo più impianti nei quali essere praticati e possano così crescere in modo più agevole. Per quanto riguarda l'atletica, invece, stiamo lavorando ad una “ristrutturazione” complessiva dell'uso del Montagna”, anticipa il sindaco.
Oltre la dimensione sociale, però, lo sport ha anche una connotazione “turistica” secondo Peracchini e la sua giunta: “Lo sport può essere un importante volano per il turismo. In quest'ottica si colloca il nostro impegno per portare alla Spezia grandi eventi di carattere nazionale ed internazionale, come la partita della nazionale femminile di calcio che si è giocata al Picco o quella della nazionale di basket che si disputerà al PalaSport”.
Si continuano a tessere i rapporti con le diverse federazioni per continuare a fare della Spezia la sede di grandi eventi.