La Giunta Peracchini ha predisposto il nuovo Piano Urbano del Traffico (PUT) che avrebbe dovuto rappresentare un punto saliente del proprio mandato. Invece il nuovo PUT è diventato terreno di scontro tra le diverse anime che compongono il centro destra, che in maniera scomposta hanno contestato alcune indicazioni marginali del piano (come il nuovo parcheggio di interscambio ipotizzato dall'Ass. Casati nell'area delle Terrazze), senza però avanzare proposte di rilievo strategico.
“E' risultata una proposta modificata dall'Assessore per compiacere i gruppi di maggioranza, confusa e per certi versi contraddittoria. Un'altra occasione mancata- dice Guido Melley, capogruppo di LeAli a Spezia in Consiglio Comunale- come gruppo LeAli a Spezia, abbiamo innanzitutto posto la richiesta di allargare il confronto in Commissione, ascoltando Associazioni di categoria ed altre rappresentanze sociali. Abbiamo espresso apprezzamento per l'impostazione iniziale del PUT volta a rafforzare i temi della mobilità "green", senza smentire le linee strategiche delle precedenti Giunte di centro sinistra. Ma non ci siamo limitati a questo ed abbiamo incalzato l'Assessore a chiarire le scelte del PUT su diversi punti”.
Ecco i punti:
1) Ampliamento delle zone pedonali
La Giunta ipotizza di pedonalizzare da subito una parte di piazza Beverini e forse un domani piazza Cavour e via Diaz. Indicazioni troppo vaghe e generiche per le quali abbiamo chiesto di specificare con precisione le soluzioni individuabili per recuperare zone di parcheggio alternative.
2) Limitazione transito veicoli inquinanti
Casati aveva proposto la limitazione per i veicoli di categoria inferiore ad Euro 4, con le giuste e doverose deroghe per i residenti e gli operatori economici del centro storico proprietari di auto più datate. Una scelta giusta e moderna, ma cassata dai gruppi di destra poco inclini a perorare strategie di valorizzazione ambientale delle aree urbane.
3) Piano della Sosta
Attendevamo fiduciosi che arrivassero - finalmente- proposte innovative come i nuovi parcheggi dentro e fuori l'Arsenale oppure una rinnovata strategia per i posti auto del porto Mirabello .
Niente di niente, per ora auspici e propositi senza garanzie e conferme.
4) Trasporto Pubblico
Abbiamo accolto favorevolmente l'idea contenuta nel PUT di potenziare il TPL in versione ecologicamente sostenibile, ammodernando contemporaneamente il parco mezzi di ATC.Abbiamo chiesto però studi e proiezioni attendibili sugli investimenti sulle filovie cittadine e/o sull'acquisto di bus elettrici, per i quali attendiamo speranzosi. Abbiamo poi proposto una diversa soluzione per il terminal dei bus delle linee extraurbane, liberando definitivamente piazza Chiodo, così come abbiamo insistito per una diversa articolazione delle corse per alcune zone periferiche, a partire dal quartiere del Felettino.
Conclude Melley: “Vedremo se su questi punti saranno accolte le nostre istanze, ma una cosa è certa: su un tema così delicato e rilevante come il nuovo Piano del Traffico la Giunta non ha certamente brillato per idee e soprattutto per determinazione a difendere le proprie scelte".