«In merito alla questione relativa al rigetto della domanda sulla messa in sicurezza delle scuole Poggi Carducci, giunta in questi giorni, da parte del Ministero dell'Interno, esprimo a nome della Lega il nostro profondo rammarico per l'ennesima occasione persa e per l'assoluta incapacitá di questa amministrazione, totalmente insensibile anche alle più semplici esigenze della città, di programmare e intercettare fondi per rilanciare le infrastrutture e i servizi a favore dei cittadini». Lo ha dichiarato il candidato a sindaco di Sarzana Stefano Torri (Lega), commentando la delibera ministeriale che ha rigettato la richiesta di finanziamento, presentata dal comune di Sarzana, per la messa in sicurezza e la ristrutturazione della scuola media Poggi-Carducci a causa dell’incompletezza della domanda.
«Siamo davvero sconcertati - aggiunge Torri - dalla incomprensibile approssimazione con cui vengono gestiti passaggi così importanti per il futuro di Sarzana: e speriamo che, a partire dal prossimo giugno, possa aprirsi una nuova stagione politica, basata sulle azioni concrete e non solo sulle chiacchiere e le promesse irrealizzabili della sinistra sarzanese. Questo errore, che rischia seriamente di far perdere alla città un finanziamento da 4 milioni di euro, non è l'unico sbaglio fatto sul tema dell'edilizia scolastica. Infatti, quando ero in consiglio comunale avevo segnalato per ben due volte dei bandi che avrebbero assegnato dei fondi per ristrutturare la scuola elementare di Viale XXI luglio, ma l'incompetenza di chi avrebbe dovuto redigere il progetto e il disegno, neanche troppo celato, di mettere a bilancio la cessione dell'edificio, hanno fatto perdere entrambe le opportunità. Uno dei punti più importanti del nostro programma è la creazione di un ufficio che avrà il compito di intercettare i bandi di finanziamento che Regione, Governo e Unione Europea mettono a disposizione degli enti locali per rilanciare, finalmente, una politica programmatica in termini infrastrutturali».