La penosa vicenda della presa di posizione dei 5 Consiglieri Comunali leghisti e dei 3 Assessori Medusei, Brogi e Giorgi in occasione del riconoscimento delle Benemerenze Civiche la dice lunga sul rispetto che questo partito ha verso le Istituzioni elette.
Sicuramente ieri la Lega ha voluto dare un segnale di forza e di predominio sul piano politico allo stesso Sindaco Peracchini, rompendo il patto fiduciario che "dovrebbe " legare qualunque coalizione e non avendo neanche il "buon gusto" di avvisare il Sindaco della decisione - vergognosa ed in nessun modo giustificabile - di disertare la cerimonia solenne indetta dal Consiglio comunale.
Un vero e proprio affronto di chi pensa di poter avere le mani libere da tutto, grazie alla copertura dei vertici nazionali (che si candidano alla premiership del paese in pieno crepuscolo berlusconiano) e di quelli regionali, con Toti molto interessato a coltivare i rapporti con la Lega per ambizioni anche di natura politica e personale.
Uno schiaffo inoltre alla figura di Pierluigi Peracchini che, per la sua storia personale di persona vicina agli ambienti cattolici spezzini, dovrà in qualche modo "spiegare" come fa a tenersi stretti quei leghisti e quegli altri ultras della destra locale che regalano crocifissi e lanciano proclami in nome dei valori cristiani, ma non hanno poi il senso di responsabilità istituzionale di chi ricopre incarichi pubblici.
Un fatto come quello consumatosi ieri in Consiglio Comunale, oltre ad essere profondamente oltraggioso nei confronti di tutti i Consiglieri che rappresentano la cittadinanza tutta e dei tre Cittadini Benemeriti, meriterebbe ben più di una dichiarazione pubblica di sconcerto da parte del Sindaco e penso che ai tempi di Rosaia e Pagano un comportamento così grave e sfacciato avrebbe comportato una netta condanna nei confronti di Assessori e Consiglieri traditori, prevedendo anche la decadenza delle deleghe assessorili per il venir meno del patto fiduciario tra il Sindaco e gli Assessori da questi nominati.
Possiamo aspettarci un colpo d'ala del Sindaco nel nome del rispetto delle Istituzioni e della sua autonomia?
Guido Melley
LaAli a Spezia
