Il 31 marzo scorso è scaduto il termine per l’approvazione in consiglio comunale del bilancio di previsione 2018 e ad oggi invece non risulta neppure presentato. Non esiste agli atti (e né tanto meno risulta sia stata pubblicata sull’albo pretorio on line) neanche la preventiva delibera di Giunta.
L’approvazione del bilancio comunale è l’atto più importante dell’attività amministrativa e ormai ad Ameglia è diventata consuetudine presentarlo in ritardo, con ciò denotando una ormai evidente improvvisazione nella gestione della cosa pubblica da parte dell’attuale maggioranza.
La mancata approvazione entro i termini di legge potrebbe avere come conseguenza la nomina da parte del Prefetto di un “Commissario ad acta”. Lo scorso anno il bilancio è stato approvato con un ritardo di quasi due mesi e soltanto dietro formale diffida da parte del Prefetto (unico Comune della Provincia ad essere diffidato formalmente ed ultimo Comune ad approvare il bilancio).
Tale grave inadempienza, si è ripetuta anche quest’anno ed è purtroppo la dimostrazione dell’incapacità di questa amministrazione e della sua scarsa propensione al rispetto delle regole.
Facciamo presente che tale ritardo si ripercuote sull’attività del Comune che viene di fatto fortemente limitata.
Noi presumiamo che tale ritardo sia dovuto principalmente all’incertezza sulle entrate derivanti dall’autovelox di Fiumaretta, in considerazione del fatto che da gennaio l’apparecchio è spento e che la Provincia ha autorizzato, su richiesta del Sindaco (in seguito parzialmente ritrattata in attesa dei provvedimenti del Prefetto e del Giudice di Pace sui tanti ricorsi presentati), l’aumento del limite di velocità in quel tratto di strada ai 70 Km/h.
Ma sicuramente diranno che non è vero, troveranno qualche giustificazione e diranno che la colpa è da attribuire alla minoranza cattiva o alle precedenti amministrazioni.
Gruppo consiliare Insieme per Ameglia.