Caro Consigliere Antola, non è soltanto Stefania Pucciarelli ad essere convinta che l'amministrazione sarzanese sia immobile, bensì lo sono i cittadini sarzanesi stessi, i quali hanno preferito la Lega e la coalizione di centrodestra in generale alle elezioni politiche del 4 marzo.
È proprio vero che i vostri risultati sono sotto gli occhi di tutti, basti pensare allo stato delle scuole sarzanesi, alla pietosa condizione delle strade, sporche e piene di buche e alla tempistica di realizzazione del sottopasso in Via del Murello. Per riaprire il passaggio ci avete impiegato quasi sette anni, un anno in meno di quanto hanno impiegato gli antichi Romani a edificare il Colosseo.
La restituzione del Parco di villa Ollandini è una promessa elettorale per il 2019, come del resto lo è il programma di iniziative turistico culturali. La realtà è che abbiamo perso un Festival di assoluto valore come Sconfinando e rischiamo di farci scippare il festival della Mente, senza calcolare che gli eventi sono calendarizzati in maniera ottusa, con manifestazioni che, come ogni anno, si accavallano in maniera controproducente per la città. La prima domenica di settembre per fare un esempio sono in programma il Festival della Mente, la fiera degli uccelli e il Giro della Lunigiana e questo fa emergere la necessità di meglio spalmare gli eventi per sostenere il commercio cittadino e far vivere la città tutto l'anno.
Se sostenete di non avere rinunciato all'azione amministrativa vuol dire che non vi rendete conto delle vere esigenze di Sarzana, sempre più isolata, insicura e sporca.
Stefano Torri
Lega Nord - Candidato sindaco a Sarzana