Risulta sempre più difficile per gli esponenti del PD amegliese trovare argomenti per criticare la diminuzione della TARI. Credo che la consigliera Fontana si dovrebbe dar pace della buona notizia. Detto questo, sul fatto
che il piano finanziario si calcoli su una parte di dati riferiti all’anno precedente è risaputo, occorre però fare delle previsioni sulla base delle scelte prese per l’anno in corso. La stima quindi sul quantitativo dei singoli
rifiuti ha sempre un margine di errore, positivo o negativo, ma i servizi di spazzamento, essendo stabiliti dall’amministrazione per l’anno in itinere, sono ben chiari da principio. Per chiarire ulteriormente e soprattutto per doverosa trasparenza nei confronti dei nostri concittadini, poiche la minoranza continua a strumentalizzare a casaccio dati oggettivi, allego idonea documentazione, già in loro possesso salvo le ultime due righe, che raffronta i piani finanziari 2017-2018. Da tale confronto si nota che, per esigenze di ACAM, sono stati spostati circa 100.000 euro dai Costi di Spazzamento e Lavaggio strade (CSL) “Appalti esterni e acquisto materiali” ai Costi di Trattamento e Riciclo (CTR) “Gestione isole ecologiche”, come evidenziato in arancione nel dettaglio. Questa ed altre somme spostate da una voce ad un’altra, unita alla notevole riduzione delle spese legate al calo del materiale indifferenziato ed all’ottimizzazione del piano di lavoro dei dipendenti, ha generato la diminuzione delle tariffe.
Ricordo inoltre alla consigliera che l’annuncio dell’aumento degli operatori sul territorio è stato dato ed è partito di fatto l’anno scorso, in occasione dell’illustrazione del piano finanziario 2017, nonche mantenuto tale quest’anno. Spero che questa discussione, priva di sostanza, si concluda per evitare di annoiare ulteriormente i lettori, lasciando come dato di fatto la riduzione del piano finanziario di 220.000 euro ed il mantenimento invariato dei servizi.
Andrea Bernava, Assessore Comune di Ameglia